Il giallo dei contratti Enel:
«In internet scovata la firma falsa»

Enel Energia torna a far parlare di sé. Dopo la notizia pubblicata dal nostro giornale in merito a contratti proposti in modo non del tutto corretto, alcuni lettori segnalano la propria esperienza negativa.

Sergio Nestola, proprietario di un appartamento nel quartiere di Colognola, a fine luglio scopre di non essere più cliente di Enel, ma di essere passato a Enel Energia: «Ho smesso di ricevere le bollette per i consumi di corrente elettrica, mi sono rivolto al Punto Enel di Seriate, dove hanno ipotizzato che io fossi passato ad altro gestore, a cui avrei dovuto richiedere copia del contratto che io non ho mai firmato».

Profondo è lo sconcerto, quando in risposta alla richiesta della copia del contratto riceve ad agosto una lettera da Enel Energia, in cui si dice che «a seguito di verifiche anche formali, sul contratto di fornitura, Enel Energia ha provveduto alla cessazione del contratto. Per i consumi già effettuati con Enel Energia verrà applicato un prezzo particolarmente vantaggioso».

Per Enel Energia il signor Nestola «ha certamente ragione e nella lettera di risposta gli viene riconosciuto. Verrà quindi riportato al gestore a maggior tutela».

Intanto Sergio Nestola ha continuato la sua indagine e ha scovato nel sito internet di Enel Energia, utilizzando la password che aveva e accedendo all'area clienti, il contratto che non ha mai firmato: «Inutile dire che si tratta di un desolante falso, con dati sulla mia famiglia che non sono reali. La falsità più evidente è che il mio cognome è Nestola e non certo Nestore.

Federconsumatori ha stilato una statistica. I casi di reclami che riguardano l'Enel sono stati 81 nel 2010 e 50 nel 2011; i casi di contratti-truffa sono 8 nel 2010 e 5 nel 2011.

Leggi di più su L'Eco di martedì 20 settembre