Cantieri a Branzi e Alzano
Ok i lavori di messa in sicurezza

Sono i primi tre cantieri previsti nell'Accordo di programma siglato il 4 novembre scorso da Regione Lombardia e Ministero dell'Ambiente quelli che ha visitato l'assessore al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti. E saranno i primi a essere conclusi entro ottobre.

Sono i primi tre cantieri previsti nell'Accordo di programma siglato il 4 novembre scorso da Regione Lombardia e Ministero dell'Ambiente quelli che ha visitato l'assessore al Territorio e Urbanistica Daniele Belotti. E saranno i primi a essere conclusi entro ottobre.

Questo accordo prevede complessivamente 225 milioni di euro per i 161 interventi di messa in sicurezza del territorio contro il rischio idrogeologico. «La Lombardia - ha sottolineato l'assessore Belotti - è tra le regioni italiane quella più avanti nell'esecuzione delle opere previste dall'Accordo di programma. I cantieri di Branzi, in valle Grande (800.000 euro) e in valle delle Ruine (120.000 euro), che abbiamo visitato, stanno lavorando a pieno ritmo pur essendo a 1.800 metri di altitudine e in condizioni proibitive».

«Nel dettaglio - ha aggiunto Belotti - si stanno completando i lavori dei paravalanghe, che vanno conclusi prima dell'arrivo della neve. È importante aver espletato il più velocemente possibile le pratiche, affinché le opere iniziassero quanto prima e nei cantieri si stanno addirittura anticipando i tempi previsti per la conclusione».

«Anche ad Alzano Lombardo - ha continuato l'assessore bergamasco - la frana sulla strada per Monte di Nese è stata messa in sicurezza in tempi molto contenuti con una spesa di 400.000 euro. È quello che la gente ci chiede: realizzare le opere in tempi brevi e con costi trasparenti».

© RIPRODUZIONE RISERVATA