Povertà e allarme sicurezza in città
In via Berizzi 2 romeni nel vano rifiuti

Un residente li ha trovati mentre gettava la pattumiera nel vano immondizia del suo palazzo, in via Berizzi, e ha chiamato il 113. Un'immagine di povertà e disperazione, ma anche una situazione di allarme sociale che preoccupa per la sicurezza dei residenti, già messi a dura prova in un quartiere che fatica a svilupparsi, con la vicina ex Mensa di via Magrini e la presenza di senzatetto e nullafacenti nel parco della zona.

L'episodio è accaduto sabatato 1° ottobre: l'uomo è andato a gettare la pattumiera nel vano immondizia del condominio Ambra, in via Berizzi - a fianco dell'Esselunga -, e si è trovato due uomini all'interno che dormivano. Alla presenza della polizia, i due senzatetto sono risultati romeni e già allontanati dall'Italia nel 2007. Denunciati a piede libero, resta ora il disagio di chi abita nella zona che di frequente evidenzia la presenza di barboni che si rifugiano nel parco tra via Berizzi e via Magrini, ma anche nella piazza privata a uso pubblico del nuovo quartiere residenziale sorto dove un tempo c'era la Magrini.

Una segnalazione anche del 28 settembre scorso: un residente uscendo dalla porta principale della sua scala condominiale, sita sempre in via Berizzi, aveva trovato due senzatetto che dormivano a terra. Chiamati i carabinieri, i due se ne sono andati. Resta il problema della sicurezza della zona: «Siamo spaventati e preoccupati - spiega una residente -, e la situazione non pare essere risolvibile. Molti stranieri acquistano cibo e bevande nel vicino supermercato e bivaccano nella zona; di sera continuano a esserci senzatetto. Per non parlare del problema della ex mensa che continua ad essere frequentata, con gente che entra dai varchi sul tetto. Ma a nessuno pare essere interessato del nostro quartiere».

Poco distante un'altra segnalaizone arriva da via Autostrada. Qui in uno stabile abbandonato all'altezza del rondò, la polizia ha trovato un marocchino con 30 grammi di hashish. In direttissima lunedì, è stato assolto.