Censimento, conto alla rovescia
Arrivano multe per chi non lo fa

Siamo ormai al conto alla rovescia prima del via al 15° censimento nazionale: dal 9 ottobre al 20 novembre i questionari dovranno essere consegnati on line o nei centri di raccolta. Rispondere al censimento è un dovere. Per chi non lo fa sono previste sanzioni fino a 2 mila euro.

Siamo ormai al conto alla rovescia prima del via al 15° censimento nazionale: dal 9 ottobre al 20 novembre i questionari dovranno essere consegnati on line o nei centri di raccolta. Rispondere al censimento è un dovere. Per chi non lo fa sono previste sanzioni fino a 2 mila euro.

Una delle novità introdotte quest'anno è che i rilevatori non portano più i moduli a casa, ma questi vengono recapitati alle famiglie dall'Istat tramite il servizio postale. E in effetti è già da un po' di giorni che stanno arrivando in casella. Inoltre, è possibile scegliere di compilare e restituire on line i questionari. E chi ha difficoltà nel riempire i moduli potrà chiedere aiuto ai rilevatori che operano nei diversi centri di raccolta comunali. Gli anziani che non possono muoversi da casa non devono temere: come ha assicurato Marcello Moro, assessore al Personale, servizi anagrafici e cimiteriali e innovazione tecnologica, «metteremo a disposizione un numero telefonico a cui chiamare per chiedere aiuto». L'esponente dell'esecutivo ha poi spiegato che «il censimento è importante non solo per il suo valore statistico, è una radiografia del territorio che ha valore legale». Inoltre, tramite questa fotografia si può conoscere «che tipo di rapporto ogni persona ha con la città».

Una settimana fa, con l'approvazione da parte della Giunta comunale, è stato dato l'avvio formale alle attività necessarie per realizzare il censimento. «Saranno consegnati alle famiglie - ha spiegato l'assessore Marcello Moro - oltre 57 mila questionari, a cui si aggiungono altri 5 mila sulle abitazioni non occupate e di convivenza».

I modelli dei test stanno già iniziando ad arrivare nelle cassette delle lettere delle famiglie bergamasche che potranno riconsegnarli riempiti con tutti i dati richiesti dal 9 ottobre. «Si possono scegliere diverse forme di compilazione e restituzione - ha precisato l'assessore di Palafrizzoni -. Si potrà procedere compilando i questionari su internet, on line, oppure i moduli cartacei potranno essere portati in uno dei centri di ritiro individuati dall'Istat, quindi negli uffici postali, o consegnati nei centri di raccolta comunali o ai rilevatori».

Tra i punti di ritiro indicati dall'Amministrazione, il principale è l'Ufficio comunale di censimento, con sede in via Canovine 21, ma ci sono anche gli uffici che si trovano al Lazzaretto (cella 22) e in una sala nella circoscrizione 2 a Loreto. «Nei centri di raccolta - ha proseguito Moro - sarà presente il personale selezionato appositamente e composto da coordinatori, direttori dell'ufficio e rilevatori. Che aiuteranno chi ha bisogno nella compilazione dei questionari». Inoltre, nella sede dell'Ufficio comunale di censimento, oltre alla presenza fissa di 15 persone, saranno allestite delle postazioni internet per la compilazione e restituzione on line. Le sedi indicate da Palazzo Frizzoni saranno aperte dal lunedì al sabato dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30. «Abbiamo anche previsto - ha aggiunto l'esponente della Giunta Tentorio - la possibilità di concludere dei protocolli d'intesa con i principali Caaf, i patronati cittadini e le associazioni locali perché aiutino i cittadini nella compilazione dei moduli». Se dovessero poi emergere diverse problematiche o esigenze, l'Amministrazione è pronta a valutare nuove soluzioni. Inoltre, a sostegno dell'attività di censimento sarà realizzata una campagna informativa che proseguirà fino a dicembre. La struttura organizzativa conta circa 130 persone, tra cui 9 coordinatori (sono arrivate 24 domande) e 90 rilevatori (su 184 candidati). Tra i rilevatori, 25 sono stati scelti tra il personale interno del Comune, mentre 65 sono esterni. Questi ultimi sono stati invitati da Palazzo Frizzoni a ritirare il materiale informativo già dal 22 settembre. Inoltre sabato scorso si è svolto in Provincia (Spazio Viterbi) il corso obbligatorio a cui sono stati invitati a partecipare anche i candidati che si trovano tra il 66esimo e il 75esimo posto in graduatoria.

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