Circuisce e deruba disabile
Lui fa l'identikit: preso

Ha circuito un ragazzo disabile, poi gli ha esaurito il credito sul cellulare, rubato il tabacco per le sigarette e i pochi euro che aveva in tasca. Dopo cinque giorni, però, l'uomo è stato rintracciato e denunciato.

Ha circuito un ragazzo disabile con la scusa di accompagnarlo a prendere l'autobus, poi gli ha esaurito il credito sul cellulare, rubato il tabacco per le sigarette e i pochi euro che aveva in tasca. Dopo cinque giorni, però, l'uomo è stato rintracciato e denunciato: si tratta di un disoccupato di 28 anni di Paratico, incensurato.

Tutto è successo giovedì 13 ottobre nel piazzale della stazione. Il disabile di 24 anni, che vive in città, è uscito da solo per fare un giro in centro. Mentre stava andando a prendere l'autobus numero 8 per tornare a casa, è stato avvicinato dal giovane che ha cominciato a chiacchierare e si è offerto di accompagnarlo. Il disoccupato, che aveva un cagnolino al guinzaglio, con una scusa è riuscito a farsi consegnare il cellulare: ha cominciato a telefonare e in breve tempo ha esaurito tutto il credito disponibile. Ha riconsegnato il telefonino al ventiquattrenne e si è fatto dare anche i cinque euro che aveva nel portafogli. Non contento, gli ha impedito di prendere l'autobus e lo ha derubato del tabacco e delle cartine che il disabile aveva con sè per prepararsi le sigarette. Alla fine, non avendo altro da rubare, gli ha lasciato prendere l'autobus.

Il giovane è tornato a casa e ha raccontato ai genitori l'accaduto. Il padre, un sessantenne, è andato in questura e ha presentato denuncia, fornendo una descrizione accuratissima del ladro: il figlio, infatti, aveva memorizzato ogni più piccolo particolare relativo alla corporatura, l'aspetto fisico, l'abbigliamento dell'uomo che lo aveva derubato, compresa la descrizione del cagnolino che aveva al guinzaglio. Gli agenti delle Volanti hanno visto il ventottenne alla stazione e lo hanno portato in questura: riconosciuto dalla vittima, è stato denunciato per furto e circonvenzione d'incapace.

© RIPRODUZIONE RISERVATA