Soldi per trasferire gli studenti
Condannati 2 dirigenti del Fermi

Sono stati condannati due dei quattro dirigenti scolastici della Società del gruppo Gestione scuole, di cui fa parte anche l'Istituto Fermi, accusati di chiedere denaro per emettere il nullaosta al trasferimento verso altri istituti.

Sono stati condannati due dei quattro dirigenti scolastici della Società del gruppo Gestione scuole, di cui fa parte anche l'Istituto Fermi, accusati di chiedere denaro per emettere il nullaosta al trasferimento verso altri istituti. Pierantonio Gilardi, amministratore delegato del Gruppo, e Giorgio Sigoli, presidente del Consiglio d'amministrazione, sono stati condannati nella giornata di martedì 8 novembre rispettivamente a 3 anni e 8 mesi e 3 anni e 2 mesi con l'accusa di concussione e tentata concussione.

L'indagine è partita nel 2007: a farla scattare i sospetti di un carabiniere il cui figlio, iscritto al Fermi, desiderava proseguire gli studi altrove. Dalle verifiche sarebbe emerso un vero e proprio giro di denaro, basato sul pagamento di documenti che per legge sono invece completamente gratuiti. I carabinieri della Compagnia di Bergamo hanno denunciato per concussione quattro dirigenti, tutti bergamaschi: si tratta di Sigoli e Gilardi, oltre che di Aurelio Bergamelli, preside del Fermi, e Flavia Conca, sua vice, che sono state invece assolte secondo l'articolo che richiama la vecchia insufficienza di prove.

Secondo gli inquirenti l'emissione dei nullaosta avrebbe portato a un giro d'affari di oltre 20 mila euro in due anni. Ai genitori, infatti, sarebbero state chieste cifre dai 5 mila euro in giù: i casi accertati fra 2005 e 2007 sarebbero una decina.

«Esprimiamo viva soddisfazione per l'assoluzione perchè il fatto non sussiste del preside Bergamelli e della vice preside Conca e, contemporaneamente, stupore per la decisione che riguarda gli amministratori della nostra società Gilardi e Sigoli - comunica il Gruppo Gestione Scuole -. La decisione ci pare sorprendente sia perchè non rispecchia quanto emerso in dibattimento, sia perchè non ha tenuto conto dei rilievi normativi in tema di nullaosta al trasferimento degli alunni, sia perchè si afferma la responsabilità per concussione di soggetti sprovvisti di pubbliche funzioni».

Il Gruppo gestione Scuole sottolinea anche: «L'assoluzione perchè il fatto non sussiste del preside e del vice preside mal si concilia con l'affermazione di penale responsabilità di altri soggetti per i medesimi fatti - conclude la società di cui fa parte l'Istituto scolastico Fermi -. Naturalmente ci riserviamo di esaminare la motivazione della sentenza anticipando sin da ora la nostra intenzione di interporre appello nell'interesse di Gilardi e Sigoli».

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