Uil e promotori finanziari
Nessun accordo: è una truffa

Alcuni cittadini, in particolare anziani e pensionati, hanno segnalato in questi giorni agli uffici della Uil di Bergamo di essere stati contattati telefonicamente da presunti promotori finanziari che hanno utilizzato il nome del sindacato: è una truffa.

Alcuni cittadini, in particolare anziani e pensionati, hanno segnalato in questi giorni agli uffici della Uil di Bergamo di essere stati contattati telefonicamente da presunti promotori finanziari che, offrendo investimenti sicuri per mettere al riparo i risparmi dalle turbolenze dei mercati internazionali, hanno cercato di ottenere appuntamenti con le persone interpellate utilizzando il nome del sindacato.

Costoro, in particolare, avrebbero fatto riferimento ad inesistenti accordi e convenzioni con la Camera sindacale provinciale al fine di avvalorare ulteriormente la loro credibilità. In relazione a questi episodi, la Camera sindacale di Bergamo precisa quanto segue:
1) non esistono intese o convenzioni con chicchessia, istituti di credito od operatori privati, per la promozione, presso iscritti, simpatizzanti o cittadini, di prodotti finanziari;
2) nessuno può, pertanto, spendere il nome della Uil a questo fine, mettendo in atto un vero e proprio raggiro nei confronti delle persone interpellate;
3) chiunque riceva telefonate di questo genere, è pregato, oltre a non concedere appuntamenti presso la propria abitazione o altrove, di segnalarle agli uffici di via San Bernardino 72/e o al numero telefonico 035/247819;
4) la Uil si riserva di tutelare il proprio nome e la propria reputazione nelle sedi opportune contro simili azioni.

La Camera sindacale provinciale biasima, inoltre, che, in un momento tanto delicato per le famiglie, i pensionati e i lavoratori, qualcuno ritenga di speculare su preoccupazioni e paure mettendo in atto frodi di questo genere.

Uil Bergamo

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