Mosaico per Terzi di Sant'Agata
È il dono di Brembate Sopra

«Essere italiani significa avere radici forti nella storia, nella cultura e nella tradizione». Queste parole, lette da un ragazzo di terza media di Brembate Sopra, ben riassumono il senso del dono che la comunità farà al concittadino Giulio Terzi di Sant'Agata, ormai ex ambasciatore d'Italia a Washington e neoministro degli Esteri del governo Monti.

Il mosaico raffigura l'opera «La canestra di frutta» del Caravaggio.
«Questo mosaico è un dono che nasce dal cuore e dallo spirito della comunità - commenta il sindaco -. Vogliamo lasciare nella sede dell'ambasciata un segno del nostro Paese, ricordare anche in futuro la presenza di un nostro concittadino. L'opera richiama uno degli 82 mosaici che decorano la piazza intitolata ad agosto al Beato Giovanni Paolo II».

Alla cerimonia di presentazione del mosaico, che si è tenuta nella sala consiliare, sono state invitate tutte le associazioni del paese, i ragazzi di terza media con le insegnanti d'inglese Antonella Ferri e Rita Capuano e la Giunta al completo.

L'ingegner Eliseo Papa, progettista della nuova piazza, ha presentato il mosaico, e ha letto la dedica: «Dono della cittadinanza di Brembate Sopra all'eminente concittadino, ambasciatore d'Italia a Washington, Giulio Terzi di Sant'Agata. Orgogliosi di celebrare insieme il 150° dell'Unità d'Italia e la grande arte della nostra terra».

Accompagnerà il mosaico un video girato alla presentazione: sarà consegnato a Giulio Terzi di Sant'Agata e verrà messo in internet sul sito dell'ambasciata e su quello del Comune.

© RIPRODUZIONE RISERVATA