Addio al «ramo energia»
La Provincia dismette le società Abm

Da gennaio la Provincia ricomincerà a gestire il servizio di gestione del calore negli immobili di sua proprietà, con un risparmio previsto di circa 500mila euro. Via Tasso, dunque, dice addio - dismettendole - alle società del gruppo Abm spa.

Da gennaio la Provincia ricomincerà a gestire il servizio di gestione del calore negli immobili di sua proprietà, con un risparmio previsto di circa 500mila euro. Via Tasso, dunque, dice addio - dismettendole - alle società del gruppo Abm spa (Azienda bergamasca multiservizi): Abm Calor srl e Amb Service srl (che operano nel ramo dei servizi e gestione del calore), Abm Energy spa e Mistral spa (energia), e mette in liquidazione la società Vocem srl.

Mercoledì, con 10 voti favorevoli e 7 astenuti i consiglieri di via Tasso, riuniti in commissione congiunta, hanno approvato la delibera già passata in Giunta. Per il via libera definitivo, il documento dovrà avere il benestare, lunedì prossimo, del Consiglio provinciale. Anche se, è bene ricordarlo, già nel 2009 il parlamentino di via Tasso aveva approvato l'indirizzo per la dismissione del «ramo energia».

Via Tasso vuole occuparsi direttamente della gestione del calore da gennaio. Anticipando il termine ultimo previsto dalla nuova normativa: l'affidamento del servizio ad Abm Calor srl sarebbe comunque cessato il 31 marzo 2012. La decisione di gestire direttamente il calore degli edifici della provincia – si parla di 64 istituti scolastici, 3 immobili sedi di uffici e 3 immobili diversi – comporterà un risparmio di 500 mila euro.

© RIPRODUZIONE RISERVATA