Saffioti: «Segnale per le altre regioni
Ma non basta per risolvere i problemi»

Sul provvedimento preso dalle Commissioni Affari Istituzionali e Bilancio del Pirellone riunite in seduta congiunta volto a eliminare vitalizi e trattamento di fine mandato per i membri del Consiglio Regionale interviene Carlo Saffioti, consigliere regionale e coordinatore provinciale del Popolo della Libertà:

«Con questa propria iniziativa vogliamo lanciare anche un segnale alle altre regioni affinché seguano almeno in questo la politica della Regione Lombardia - afferma -. L'augurio è che gli altri consigli regionali prendano iniziative analoghe volte a ridurre ulteriormente i costi della politica».

Saffioti però lancia un monito: «Non è così, tuttavia, che risolveremo i problemi in campo - argomenta -. Al di là di questi provvedimenti che danno una risposta ai diffusi sentimenti anti-casta che rischiano di portare a generalizzazioni che non tengono conto della realtà delle cose, sarà importante proseguire sulla strada delle privatizzazioni delle società partecipate e della riduzione di quagli incarichi e quelle consulenze che possono essere evitate».

«La Lombardia è la regione che meno costa ai cittadini - conclude Saffioti - Ciascun lombardo spende per la propria regione meno di qualunque altro cittadino italiano, a fronte di una quantità e qualità di servizi che sono sempre stati tra i migliori d'Italia. Inoltre, tuttora, pur nella difficoltà e complessità della situazione, la nostra regione è quella che più si sta impegnando per il sostegno alle imprese e alle fasce deboli».