Truffa ai danni dello Stato e falso: ecco le imputazioni che hanno portato alla condanna a due anni e tre mesi di reclusione di due sorelle, entrambe insegnanti, accusate di prolungate assenze dal lavoro.
La sentenza è arrivata oggi dal tribunale di Bergamo: il rinvio a giudizio risale al 1999, ma i fatti contestati addirittura al 1977. Tutto aveva preso avvio dalle proteste degli studenti di due licei, di Treviglio e Trescore Balneario, nei confronti delle insegnanti per le loro continue e lunghe assenze. Era stata avviata un’indagine del provveditorato, al termine della quale i fatti erano stati segnalati alla Procura.
Le sorelle, Concetta e Laura Lipetri, siciliane ma residenti in città, hanno sempre respinto le accuse: i giudici hanno invece ritenuto false alcune certificazioni presentate per giustificare le assenze prolungate per motivi di salute.
(24/11/2003)
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