Spento dopo più di 24 ore
l'incendio nei pressi del Vivione

Ci sono volute più di 24 ore per domare l'incendio di origine dolosa che si è sviluppato domenica mattina 27 novembre nei pressi del passo del Vivione, in territorio di Schilpario. Il bilancio finale del rogo parla di circa 300 mila metri quadrati andati in fiamme.

Ci sono volute più di 24 ore per domare l'incendio di origine dolosa che si è sviluppato domenica mattina 27 novembre nei pressi del passo del Vivione, in territorio di Schilpario. Il bilancio finale del rogo parla di circa 300 mila metri quadrati andati in fiamme.

Non si tratta comunque di superficie boschiva, ma di pascoli e arbusti d'altura visto che l'area interessata si estende dai 1.700 ai 2 mila metri. La zona è quella al di sopra dell'ex strada statale 294 che collega la Valle di Scalve al comune bresciano di Paisco Loveno, in Vallecamonica.

Le operazioni di spegnimento, condotte domenica con il supporto di un elicottero e di un Canadair, sono riprese lunedì 28 e la fase più critica è stata all'alba quando il fronte destro delle fiamme è avanzato pericolosamente verso il passo del Vivione bruciando metri di pascolo e minacciando alcune baite.

Sono intervenuti tre elicotteri e un Canadair che verso mezzogiorno hanno domato le fiamme. L'incendio si è però riacceso e le operazioni si sono concluse definitivamente verso le 16,30. Nell'area hanno operato gli uomini del Corpo forestale di Vilminore, supportati dal volontari dell'Antincendio boschivo coordinati dalla Comunità montana. Martedì si dovrebbe conoscere la stima esatta dei danni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA