Un video sul cyberbullismo
Premiati gli studenti del Galli

Un video semplice e spontaneo per far riflettere i giovani sulla nuova forma di bullismo che viaggia in rete, il «cyber bullismo». Gli alunni del gruppo di attività alternativa della classe 2ª E dell'Istituto Galli, hanno vinto il 2° premio al concorso nazionale «Internet in sicurezza».

Un video semplice e spontaneo per far riflettere i giovani sulla nuova forma di bullismo che viaggia in rete, il «cyber bullismo». Così gli alunni del gruppo di attività alternativa della classe 2ª E dell'Istituto Galli, sotto la guida del loro professore, Davide Aretino, hanno portato a casa il secondo premio al concorso nazionale «Internet in sicurezza».

Il concorso, alla sua prima edizione, è nato in collaborazione con la provincia di Treviso. Il video realizzato dagli studenti racconta la storia di una ragazza vittima di alcuni compagni che, dopo averla adescata, per non farla parlare la minacciano di mettere in rete alcuni video. Lieto fine d'obbligo, grazie all'amica del cuore che smaschera i colpevoli del ricatto. «Il video dura solo due minuti – hanno spiegato Giada e Ghiara, protagoniste insieme ai compagni del filmato – ma per realizzarlo abbiamo lavorato un paio di mesi. Prima abbiamo scritto la sceneggiatura e quindi la regia. Per l'idea del contenuto abbiamo preso spunto dai fatti di cronaca che parlano di ragazzi vittime di questa nuova forma di bullismo che si consuma sulla rete».

Gli alunni del Galli sono stati premiati nei giorni scorsi a Treviso insieme alle altre due scuole finaliste, la direzione didattica di Cogorno (Genova) e l'Istituto Cnosfap di Marsciano (Perugia): «La cosa che più ci è piaciuta – hanno sottolineato i ragazzi – è stato l'essere protagonisti in primo piano di tutto quanto abbiamo realizzato. Anche mettere il proprio lavoro a confronto con quello degli altri ci è stato di stimolo per dare il meglio di noi stessi».

Il video è stato premiato dalla giuria proprio per la sua semplicità e spontaneità. I ragazzi infatti l'hanno realizzato con i pochi mezzi tecnologici a disposizione, ma con tanto entusiasmo e voglia di fare: «Questo lavoro – ha commentato la preside del Galli, Nadia Baldini – sottolinea l'attenzione che la nostra scuola da sempre rivolge alla crescita della persona. In tutte le nostre classi, infatti, ogni anno sviluppiamo dei progetti in tal senso perché la scuola non deve essere solo il luogo dell'apprendimento delle discipline, ma il luogo della formazione e della crescita complessiva dello studente».

I tre video finalisti sono visualizzabili sul canale youtube di InternetInSicurezza: http://www.youtube.com/internetinsicurezza.

Tiziana Sallese


 

© RIPRODUZIONE RISERVATA