Medaglie d'oro e benemerenze
Ecco i premiati di PalaFrizzoni

Cinque medaglie d'oro e dieci benemerenze: anche quest'anno Palazzo Frizzoni ha deciso a chi assegnare i massimi riconoscimenti del Comune per i suoi cittadini. Medaglia d'oro a Walter Bonatti (alla memoria), benemeranza a Emiliano Mondonico.

Come da tradizione il Comune di Bergamo ha annunciato le cinque medaglie d'oro e le dieci benemerenze che consegnerà ai cittadini e alle associazioni che si sono distinte nella società civile. L'elenco delle medaglie d'oro si apre con quella alla memoria di Walter Bonatti, grande alpinista, esploratore e giornalista. A seguire: il Centro Studi Tassiani, che raccoglie opere e illustra l'attività dei Tasso; la Cooperativa Città Alta, più nota come «Circolino», nel 30° anniversario della fondazione, svolge la sua attività di aggregazione di giovani e anziani e assistenza sociale; conte Bonaventura Grumelli Pedrocca, fondatore del consorzio tutela Valcalepio di cui ora è presidente onorario, presidente onorario di Confagricoltura Bergamo, vicepresidente per due mandati dell'Amministrazione provinciale e presidente onorario della società Dante Alighieri; alla memoria di Carlo Passerini Tosi, uno dei massimi lessicografi italiani e studiosi della lingua, docente universitario componente dell'accademia della Crusca a Firenze, vicesindaco di Bergamo di cui è stato consigliere comunale dal 1970 al 1990. Per quanto riguarda le 10 benemerenze si inizia con Aribi, Associazione per il rilancio della bicicletta, che quest'anno festeggia 30 anni e opera per la diffusione della mobilità dolce, spesso in collaborazione con il Comune di Bergamo.

A seguire: la Fanfara Città dei Mille nel 30° anniversario della sua costituzione, rievoca la spedizione militare di Garibaldi in Sicilia ed è segnalata per le numerosissime presenze artistiche nella Bergamasca, in Italia e all'estero; Silvia Ferruzzi, medico impegnata nel volontariato a favore delle persone disagiate, ha collaborato con l'Albergo popolare di Bergamo, la Comunità Don Milani e il patronato San Vincenzo; la Lega italiana lotta contro i tumori, sezione di Bergamo che celebra quest'anno gli 80 anni di attività e che ha partecipato a numerose campagne di screening del tumore e finanzia il registro tumori della provincia di Bergamo; Franco Malnati, avvocato, giudice di pace per 20 anni e autore di numerose pubblicazioni e articoli sull'esperienza monastica in Italia, grande ufficiale dell'ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro; Piercarlo Nolli, alla memoria, fondatore del Lab 80, già Club Pignolo e «Cineclub», tra i fondatori di Bergamo Film Meeting; Fabio Gustavo Poli, alla memoria, designer pubblicitario, distintosi per l'impegno politico amministrativo e per quello in campo sociale, presidente nazionale dell'Associazione sclerosi tuberosa; Giuseppina Schöpf in Fadda, laureata in matematica e teologia, docente per 30 anni al collegio Sant'Alessandro, organizzatrice dei servizi del centro di primo ascolto e coordinamento della parrocchia di Loreto e collaboratrice del patronato San Vincenzo, promotrice di progetti di cooperazione internazionale; Vittorio Sonzogni, architetto, progettista di alcune delle più importanti opere della città, assessore ai Lavori pubblici della provincia di Bergamo, presidente dell'Istituto autonomo case popolari, assessore alla Casa della Regione Lombardia, collaboratore per il ministero dell'Ambiente; Emiliano Mondonico, calciatore di valore, allenatore dell'Atalanta e dell'Albinoleffe, impegnato nelle opere di volontariato, ha portato l'Atalanta ad alcuni dei suoi più grandi successi.
Le premiazioni si svolgeranno sabato 17 dicembre al Teatro Donizetti.

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