Ribolla: manovra dura per i Comuni
Per Bergamo ulteriori tagli di 3,8 milioni

Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Comune a Bergamo, è intervenuto in merito alla manovra finanziaria del Governo Monti parlando di colpo durissimo per i Comuni: «Per Bergamo ci saranno ulteriori tagli per 3,8 milioni di euro».

Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Comune a Bergamo, è intervenuto in merito alla manovra finanziaria del Governo Monti parlando di colpo durissimo per i Comuni, «Per Bergamo ci saranno ulteriori tagli per 3,8 milioni di euro», sottolineando gli sprechi e l'evasione fiscale, molto più rilevante nel Meridione, e criticando la Sinistra che non sta muovendo un dito. Ecco il comunicato stampa, nel quale si evidenzia, per esempio, come ci siano comuni siciliani che hanno il quadruplo dei dipendenti comunali di Alzano Lombardo a parità di abitanti.

«Tasse e sacrifici. In una sola parola una "batosta", non solo per i cittadini, ma anche per gli enti locali. E a pagare il prezzo più caro saranno soprattutto i Comuni del Nord che, registrando un numero maggiore di abitazioni accatastate, subiranno maggiori tagli».

A dichiararlo è Alberto Ribolla, capogruppo della Lega Nord in Comune a Bergamo, che interviene in merito alla manovra finanziaria del Governo Monti: «Una manovra che - afferma Ribolla - impone pesanti misure fiscali, senza prevedere nessuna misura di crescita. L'aumento della tassazione, del prezzo della benzina e dell'addizionale regionale Irpef, unitamente alla stretta sulle pensioni e ai tagli agli enti locali (per un miliardo e 450 milioni), alla sanità e al trasporto pubblico, avranno delle pesanti conseguenze sui cittadini, in particolari sui meno abbienti, e sugli enti locali».

Calcolando che i tagli ai Comuni si effettueranno basandosi sul gettito dell'Imu, a differenza del passato, è automatico che a pagare un prezzo salato saranno soprattutto quelli con più abitazioni accatastate, cioè quelli del Nord. Insomma, oltre al danno la beffa: «A questo si aggiunge il fatto che la nuova Ici non servirà a rimpinguare le casse comunali – spiega Ribolla - , in quanto il 50% dell'imposta sugli immobili andrà allo Stato. In pratica gli enti locali verranno depredati dell'Imu, tassa federalista per eccellenza».

E le conseguenze saranno pesanti anche a livello locale: «Il Comune di Bergamo, oltre a dover rispettare un Patto di Stabilità sempre più rigido - annuncia Ribolla -, dovrà fare i conti con ulteriori tagli pari a 3,8 milioni di euro, che si aggiungono ai 6,5 milioni di euro già decurtati, con una perdita pari a 10 milioni e 300 mila euro. È chiaro che a fronte di una situazione di questo tipo, dovrà essere effettuata una revisione di spesa che andrà a toccare l'erogazione di alcuni servizi, come ad esempio lo Sportello per gli immigrati, non più finanziabile».

La Lega Nord, convinta che la manovra possa dare un vero e proprio colpo di grazia ai Comuni, avanza alcune proposte che vanno dal taglio alle spese allo Stato centrale e ai ministeri, necessario per rilanciare l'economia, ad interventi sul patto di stabilità degli enti locali per sbloccare gli investimenti.

Ma non solo: «Deve essere effettuata una lotta all'evasione fiscale che sia più incisiva, volta ad eliminare il gap tra Nord, dove la percentuale di evasione è al 15%, e il Sud, dove si toccano punte dell'85% - sostiene Ribolla -. Per farlo è fondamentale procedere al censimento degli oltre 2 milioni di immobili del sud non accatastati e mettere in atto una dura lotta all'abusivismo, fenomeno che al Sud assume dimensioni senza eguali: basti pensare agli 11 mila posti auto abusivi registrati tra Napoli e provincia».

«Vale lo stesso per gli sprechi, che devono essere ridotti soprattutto nel Meridione, dove i dipendenti comunali sono 4 volte quelli del Nord. Per fare un esempio, ad Alzano Lombardo ci sono 13.000 abitanti e 68 dipendenti comunali, Mussumeli nel Catanese ne ha 245 e Partanna nel Trapanese 247 con gli stessi abitanti. Costo dell'assemblea legislativa lombarda: 7,77 euro a cittadino, media 18,22 euro pro capite, con picchi di 124 euro pro capite».

«Di fronte aduna manovra che prevede solo tagli e elimina ogni riconoscimento al fondamentale ruolo sociale ed economico dei Comuni - conclude Ribolla -, ci chiediamo dove sia la Sinistra, che tanto ha criticato il ruolo del Governo precedente e che ora sembra essere totalmente assente».

Ufficio Stampa Lega Nord

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