Osio Sotto il lutto per Eros Nuti
«Cultura e impegno per il paese»

Intorno alla moglie Roberta e ai familiari di Eros Nuti – il libraio 46enne di Osio Sotto morto sabato sera per un malore durante un torneo di tennis – si è davvero stretto tutto il paese. Nell'appartamento di via Baracca un via vai incessante.

Intorno alla moglie Roberta e ai familiari di Eros Nuti – il libraio quarantaseienne di Osio Sotto morto sabato sera per un malore durante un torneo di tennis – si è davvero stretto tutto il paese. Nell'appartamento di via Baracca il via vai è incessante.

Tutti desiderano tributare un saluto a un uomo che ha saputo vivere intensamente tutte le sue passioni, facendo di Osio un punto nevralgico della cultura. Gli amici più cari stanno organizzando l'ultimo saluto, la cui data non è stata ancora fissata poiché si attendono le disposizioni per la cremazione.

«Chiunque lo avesse incontrato senza conoscerlo, avrebbe avuto di lui la sensazione di un uomo che non dava spazio alle emozioni – così lo racconta Paolo Citterio, una vita insieme a condividere passioni politiche e sportive – ed invece Eros era capace di una profondità di pensiero che colpiva e dentro di lui si agitava un intero mondo di emozioni».

Legati dalla «fede politica» (facevano parte della lista civica «L'Aquilone») Paolo ed Eros sono cresciuti sostenendosi nei momenti più delicati della vita amministrativa. «Gli sarò sempre riconoscente perché l'ho sempre sentito vicino – assicura Citterio – la sua presenza forte ci mancherà».

«Pur stando su posizioni differenti – spiega il sindaco di Osio, Attilio Galbusera – si poteva discutere lealmente, si poteva sempre contare sulla sua correttezza e sulla sua sincerità».

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