Immobili e classe energetica:
obbligo da gennaio, tante novità

Vendete o affittate un immobile? Ricordate che sull'annuncio, dal 1° gennaio 2012, va indicata la classe energetica, pena una salatissima multa. Intanto arriva una precisazione: gli annunci fatti entro il 31 dicembre non saranno sanzionabili. Ma non è tutto.

Vendete o affittate un immobile? Ricordate che sull'annuncio, dal 1° gennaio 2012, va indicata la classe energetica, pena una salatissima multa. Intanto arriva una precisazione: gli annunci fatti entro il 31 dicembre non saranno sanzionabili.

È quanto stabilito da una recente interpretazione regionale, comunicata a tutti i Comuni dalla Regione Lombardia. La violazione dell'obbligo sussiste solo per i contratti che saranno effettuati a partire dal 1° gennaio 2012.

Insomma, per tutto ciò che è stato predisposto entro il 31 dicembre di quest'anno il titolare dell'annuncio deve trasmettere «solo» un'autodichiarazione al Comune in cui è situato l'immobile, indicando il numero e il luogo esatto in cui sono affissi i cartelli in questione.

Tale autodichiarazione, della quale veridicità dovrà essere conservata prova certa, deve essere trasmessa entro il 31 dicembre 2011 con raccomandata o posta certificata, e una copia deve essere conservata dal titolare dell'annuncio.

«L'interpretazione regionale è importantissima – spiega Luciano Patelli, presidente di Fimaa Ascom Bergamo –: viene incontro all'esigenza di salvaguardare gli utenti rispetto a centinaia di migliaia di annunci posti in strada o su internet e che rischiavano di far ricevere sanzioni altissime. E in questo periodo non è proprio l'ideale».
 
La norma che entrerà in vigore il primo gennaio impone l'obbligo di indicare su tutti gli annunci economici (cartelli affissi nelle agenzie immobiliari, avvisi su internet e sui quotidiani) a quale classe energetica appartiene l'edificio in vendita e la sua prestazione energetica.

Una novità importante, che coinvolge anche i privati e che prevede pesanti sanzioni.  Ascom ricorda che la norma che entra in vigore il 1 gennaio è nazionale, e che ogni regione ha emanato norme applicative con differenti modalità.

Fimaa Ascom per agevolare i propri associati nell'assolvere la normativa regionale ha stipulato con la società Reag Tekna di Agrate Brianza una convenzione, presentata durante il convegno svoltasi ieri nella sede dell'Ascom sul tema delle «Novità in tema di certificazione energetica in Lombardia. Prestazioni e classi energetiche negli annunci».

«Abbiamo ritenuto necessario presentare un accordo con una primaria azienda per il servizio di certificazione a tariffe convenzionate. Il servizio può aiutare i nostri associati ad adempiere all'obbligo di legge, in quanto in questi giorni stiamo ricevendo numerose richieste. L'intervento è finalizzato anche a calmierare i prezzi delle certificazioni in un momento che sarà di forte punta per questo servizio - sottolinea il presidente provinciale Patelli –.
Per informazioni sulle novità e sulle convenzioni è possibile rivolgersi alla segreteria del Gruppo Fimaa Bergamo  tel. 035.4120304, fax 035.4120149. [email protected]; [email protected]».

Ecco le norme applicative stabilite da Regione Lombardia:
- obbligo di indicazione dell'indice di prestazione energetica negli annunci commerciali di vendita e locazione immobili;
- sanzione da 1.000 a 5.000 euro per ogni infrazione per gli annunci commissionati dopo l'1.01.2012;
- indicazione sia dell'indice di prestazione energetica (espresso in KWH/metro) quadro per anno o KWH/metro cubo per anno a seconda della destinazione d'uso dell'immobile) che della classe energetica (A, B, etc.);
- obbligo valido per tutti i soggetti che pubblicano annunci, cioè sia i privati che le agenzie immobiliari.

Per gli annunci precedenti al 31/12/2011 senza indicazioni sulla prestazione e classe energetica:
-    invio di un'autodichiarazione al Comune in cui è situato l'immobile con raccomandata a.r. entro il 31.12.2011 indicando il numero e luogo degli annunci.

© RIPRODUZIONE RISERVATA