Doni e la benemerenza civica
Brembilla: la deve riconsegnare

«Caro sindaco, ti scrivo queste poche righe non tanto come consigliere comunale, ma soprattutto come ex presidente del Consiglio comunale». Inizia così la lettera di Marco Brembilla che torna su una questione molto calda in queste ultime settimane: la benemerenza data da Palazzo Frizzoni a Cristiano Doni, oggetto anche di un sondaggio on line sul nostro sito che riproponiamo.

«In tale veste, infatti, ho vissuto nel 2008 la non facile decisione del conferimento della benemerenza all'allora capitano dell'Atalanta Cristiano Doni. Benemerenza che, è bene ricordarlo, è conferita con delibera dalla Giunta comunale sentiti i Capigruppo - continua la lettera di Brembilla -. Non m'interessa affatto ripercorrere le motivazioni, più o meno condivise che portarono a quella decisione: m'interessa molto di più l'oggi dove, a seguito delle indagini sul calcioscommesse, l'ex capitano ha confessato la propria partecipazione a queste azioni illegali, per le quali si trova tuttora agli arresti domiciliari. Ora, io credo che sarebbe buona cosa se il signor Doni restituisse la benemerenza e, visto che questa mia lettera sarà pubblica, mi auguro che compia questo gesto di correttezza nei confronti della città».

«Qualora ciò non avvenisse - conclude Brembilla -, ti chiedo di procedere con altrettanta delibera di giunta alla revoca della benemerenza; questo a salvaguardia sia dell'istituto delle benemerenze, sia degli insigniti in tutti questi anni. Il tutto senza voler dare ulteriori giudizi che, credo, sia la società civile che la società sportiva hanno già esplicitamente espresso».