Tassa di soggiorno a Bergamo
Lunedì entra in vigore

Entra in vigore lunedì a Bergamo l'imposta di soggiorno. Il nuovo tributo prevede una tassa a seconda delle stelle degli hotel. Previsti 2 euro per gli affittacamere, le case, i bed and breakfast e gli agriturismi.

Entra in vigore lunedì l'imposta di soggiorno, approvata a metà dicembre dal Consiglio comunale di Bergamo. Il nuovo tributo prevede una tassa di 3,50 euro a notte e a persona per gli alberghi a 4 stelle, di 2,50 euro per i tre stelle, di 2 euro per le case di ferie, gli affittacamere, le case e gli appartamenti per vacanza, i bed and breakfast e gli agriturismi, di 1,70 euro per gli alberghi a due stelle, e un euro per le strutture a una stella e per gli ostelli.

Ascom, che insieme alle altre associazioni di categoria si è battuta in un primo momento per impedire e successivamente per ritardare di un anno l'introduzione della nuova imposta, ora si sta muovendo per accompagnare gli imprenditori del turismo nell'agevolare i compimenti richiesti dall'amministrazione comunale. L'associazione orobica sta diffondendo del materiale informativo che evidenzia gli adempimenti fiscali a carico dell'albergatore e che riguardano, l'esposizione di un cartello che indichi sia gli importi dell'imposta applicabile per ogni pernottamento (fino a un massimo di dieci giorni) sia i casi di esonero (che devono essere provati da apposita documentazione), il rilascio della quietanza, che va eseguito al termine del soggiorno, l'opportunità di specificare nel registro dei corrispettivi, tramite apposita colonna, l'importo giornaliero incassato a titolo di imposta di soggiorno, la comunicazione al Comune, del numero di persone che, a trimestre, hanno pernottato, il versamento dell'imposta incassata entro 30 giorni dalla fine del trimestre. L'11 gennaio, alle 15, nella sede di via Borgo Palazzo 137 (piano terra sala Villa) ci sarà un incontro con gli albergatori.

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