Droga, carabinieri in azione Presa gang che spacciava a Bergamo

Bergamo è stata nei mesi scorsi il centro nevralgico di un’operazione anticrimine che ha coinvolto diverse province italiane e ha portato complessivamente a 15 arresti e al sequestro di 20 chilogrammi di eroina e 25 grammi di cocaina. Nel mirino dei carabinieri di Bergamo c’era un’organizzazione criminale composta principalmente da cittadini marocchini e albanesi, dedita al traffico di sostanze stupefacenti. In manette il capo della banda: Ben Amor Ramzi, un albanese che si faceva chiamare «Zarka», nome anche dell’indagine dei carabinieri di Bergamo. Secondo quanto è emerso dalle indagini, la componente albanese gestiva il traffico di eroina, proveniente dalla Turchia, mentre il gruppo marocchino controllava il traffico di cocaina, introdotta in Italia attraverso l’Olanda.

L’intera indagine - che è stata battezzata con il nome «Zarka», come si faceva chiamare Ben Amor Ramzi, l’indagato chiave e che in arabo significa «occhi blu» - ha origine da una progressione di arresti avvenuti a Bergamo nel settembre del 2003 a carico di spacciatori ritenuti responsabili di detenzione di cocaina ed eroina. L’attività info-investigativa nella Bergamasca ha portato alla luce un traffico di sostanze stupefacenti di vaste proporzioni: nella Bergamasca è stato inoltre individuato il centro di smistamento e spaccio con la gestione dell’approvvigionamento di eroina e cocaina.

Il traffico di eroina, importata dall’Albania è risultato predominante rispetto a quello della cocaina: 30 chili di eroina contro tre chili di cocaina che sono circolati sul territorio orobico nel periodo compreso tra il settembre 2003 e l’aprile 2004. La droga era destinata al mercato locale giungendo sulle piazze frequentate dagli spacciatori e dai tossicodipendenti orobici come la zona della stazione autolinee e via Quarenghi, oltre ad aree dismesse o abbandonate della città, nei pressi delle rotaie della ferrovia bergamasca.

Delle 15 persone arrestate dai carabinieri di Bergamo - si tratta di sette individui in flagranza di reato di cui quattro ancora colpiti da ordinanza di misura cautelare e otto persone in manette su applicazione di misura cautelare - ci sono anche due uomini residenti a Presezzo e Valbrembo e una donna di Seriate. I tre sono stati arrestati nel periodo compreso tra il dicembre del 2003 e l’aprile del 2004, in flagranza di reato di detenzione di droga. Inoltre, sempre a Bergamo, nel quartiere di Boccaleone, i carabinieri hanno arrestato nel febbraio scorso anche Ben Amor Ramzi con l’accusa di spaccio di eroina. Perquisito, l’albanese era in possesso di 50 grammi di eroina e nella sua abitazione i militari hanno trovato 3 chili e mezzo di eroina oltre a 5000 euro, provento dello spaccio. Le manette sono scattate anche per altri tre extracomunitari fermati a Spirano, trovati in possesso di eroina mentre a Curno è stata scoperta l’abitazione dove un indagato custodiva 15 chili di droga ripartita in panetti da 500 grammi e proveniente dall’Albania.

(25/11/2004)