Era stata nascosta, con accuratezza, in una buca al confine dei comuni di Cividate al Piano e Palosco. Oltre 30 chilogrammi di droga derivata dalla lavorazione della cannabis, per un valore di migliaia di euro, pronta per essere immessa sul mercato dello spaccio, è stata sequestrata dagli uomini della Polizia Provinciale di Bergamo.
Il ritrovamento dell’ingente quantitativo, compiuto durante uno dei periodici controlli nel territorio bergamasco e inserito tra le attività istituzionali del Corpo di polizia provinciale di Bergamo, ha spezzato uno tra i tanti canali di smercio, fornendo agli inquirenti importanti spunti investigativi sulla rete criminale di approvvigionamento e smercio delle droghe in provincia.
Una tecnica inusuale per celare ingenti quantitativi di droga: sicuramente mani esperte, in attesa delle richieste di mercato, avevano ingegnato un sicuro nascondiglio per proteggere il carico di oltre 30 kg di droga dal controllo delle forze dell’ordine.
La sostanza stupefacente derivata dalla lavorazione della cannabis, accuratamente confezionata in pannetti sigillati, si trovava infatti in una buca nascosta tra alberi e coltivazioni di mais nella campagne della bassa pianura bergamasca.
(25/02/2004)
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