Mille ore per 4 mila operatori
Piano formativo della Provincia

La Giunta Provinciale ha deliberato la proposta di Piano Formativo. La normativa regionale assegna alla Provincia circa 165.000 euro per la realizzazione dell'attività di formazione: a disposizione mille ore per 4 mila operatori impegnati in svariati campi del sociale.

La Giunta Provinciale, su proposta dell'assessore alle Politiche sociali e Salute Domenico Belloli, ha deliberato la proposta di Piano Formativo. La normativa regionale assegna alla Provincia circa 165.000 euro per la realizzazione dell'attività di formazione e aggiornamento del personale che opera nelle unità d'offerta sociali e sociosanitarie.

L'attività di formazione e aggiornamento sostiene e qualifica le attività diffuse nel territorio che rappresentano un aiuto e una risposta ai bisogni delle persone e delle famiglie. Il rilievo riconosciuto alla formazione è testimoniato anche dalla sottoscrizione da parte della Provincia degli Accordi di programma per l'attuazione dei Piani di Zona dei quattordici Ambiti Territoriali bergamaschi relativamente all'attività formativa, oltre che di Osservatorio e di collaborazione ad altre attività e iniziative concordate, quale esito significativo della collaborazione interistituzionale, modalità consolidata di rapporto della Provincia di Bergamo con gli enti e le organizzazioni del territorio.

La Provincia di Bergamo - tramite l'equipe tecnica del Settore Politiche Sociali e Salute che si avvale della collaborazione di alcuni esperti in materia di interventi, servizi e di professioni sociali nelle diverse aree tematiche in cui si articola l'attività formativa - ha predisposto l'annuale proposta di Piano provinciale di formazione per l'anno 2012 facendo riferimento alle linee di indirizzo della Regione.

 A tale scopo è stata effettuata un'analisi del fabbisogno formativo degli operatori attraverso la valutazione delle attività pregresse, la raccolta e l'elaborazione di proposte e suggerimenti specifici di enti gestori, responsabili e operatori di servizi, la traduzione in proposte formative di quanto emerso nell'ambito dei diversi gruppi di lavoro relativi ad alcuni servizi ed interventi, l'esito di alcune indagini conoscitive.

La proposta di Piano Formativo ha accolto le istanze del Consiglio di Rappresentanza dei Sindaci, dell'Asl e degli Uffici di Piano e prevede la realizzazione di numerosi progetti formativi che ricomprendono nuove iniziative tra corsi, seminari e attività laboratoriali per circa 1.000 ore di formazione rivolte prevalentemente agli operatori dei servizi dell'area famiglia, minori e giovani, anziani, disabili, nuove e vecchie povertà, immigrazione, politiche sociali, profili professionali e salute.

Gli operatori coinvolti saranno circa 4.000. Per molti dei corsi saranno riconosciuti i crediti formativi (Ecm, Formazione Continua Assistenti sociali e l'attestato di partecipazione).

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