Elicotteri e detector a Mezzoldo
Ma non si trova l'operaio sparito

Dopo due giorni di intenso lavoro sono state sospese a Mezzoldo le ricerche di Giacomo Pietro Barbetta. Purtroppo non è bastato il grande impegno delle squadre scese in campo per ritrovare il muratore 53enne di Albano, di cui non si hanno più notizie dal 27 dicembre.

Dopo due giorni di intenso lavoro sono state sospese a Mezzoldo le ricerche di Giacomo Pietro Barbetta. Purtroppo non è bastato il grande impegno delle squadre scese in campo per ritrovare il muratore 53enne di Albano, di cui non si hanno più notizie dal 27 dicembre.

«Le zone più impervie - spiega Gianni Gamba del Soccorso alpino - sono state controllate dall'alto grazie all'ausilio di un particolare elicottero della Guardia di Finanza di Venegono Superiore. È la prima volta che viene impiegato per delle ricerche nella Bergamasca. È un mezzo utilissimo perché permette di avvicinarsi molto al terreno e alle pareti delle montagne. Inoltre è dotato di una speciale attrezzatura in grado d'individuare la presenza di parti metalliche (ad esempio, quelle di un cellulare, che Barbetta aveva ma non è stato trovato nell'auto parcheggiata sotto al rifugio Madonna delle nevi, ndr)».

Il nuovo dispositivo si aggiunge alla ricerche già effettuate con i cani, l'elicottero del 118 e quello dei carabinieri. Sono mobilitati infatti soccorso alpino e militari dell'Arma. Mercoledì i volontari della sesta delegazione alpina avevano avuto un'altra importante collaborazione, quella di tre speolosub.

In questi giorni sono stati circa 50 i volontari impegnati nelle ricerche di Barbetta, che riprenderanno quando ci saranno nuovi elementi. I parenti, intanto, hanno lanciato un altro appello: «Chi l'avesse visto informi subito i carabinieri di Bergamo al numero 035/22771 o la Croce Rossa allo 035/4555125».

Dopo il rinvenimento dell'auto, lunedì sera a Mezzoldo, la moglie Patrizia e dei due figli Luca e Federico di Barbetta si interrogano. «Non riusciamo a capire come l'auto possa essere finita in alta Val Brembana».

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