Taxi, servizio sospeso a Orio
E l'Autority chiama il Prefetto

Monta la protesta dei tassisti. Il servizio non è sospeso ma i tassisti stanno organizzando assemblee spontanee per discutere l'ipotesi del governo di liberalizzazione del servizio. Negli aeroporti - Orio compreso - è difficile trovare un taxi.

Monta la protesta dei tassisti contro le liberalizzazioni. Il servizio non è sospeso ma i taxisti stanno organizzando assemblee spontanee per discutere l'ipotesi del governo di liberalizzazione del servizio. In altri casi la sospensione delle corse è una decisione a titolo personale.

Sta di fatto che negli aeroporti - Orio al Serio compreso - è difficile trovare un taxi. «Garantiamo le corse per l'ospedale, per le cliniche, per i disabili - dice un tassista di Orio -, ma non ci azzardiamo ad andare a Milano, dove sono in corso agitazioni. In alcuni casi qualche mio collega ci ha rimesso il finestrino del taxi per non dire di più».

In città la situazione è diversa. Alessio Renato, responsabile di radio Taxi, afferma che a Bergamo città non c'è alcuna sospensione del servizio.

In merito all'astensione del servizio taxi attualmente in corso in alcune città, con conseguente grave pregiudizio al diritto, costituzionalmente garantito agli utenti, di mobilità e di libertà di circolazione, il presidente della Autorità di garanzia sugli scioperi, Roberto Alesse, ha scritto alle autorità competenti per avere informazioni in merito. L'Autorità ha, inoltre, chiesto di sapere se tali astensioni siano riconducibili alle organizzazioni di categoria, ovvero a comportamenti spontanei di singoli soggetti. L'Autorità di garanzia ha, altresì, invitato i Prefetti interessati a valutare se sussistano le condizioni per l'attivazione del potere di precettazione, ai sensi dell'art. 8 della legge 146 del 1990, e successive modificazioni.

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