Area C a Bergamo? Impossibile
«Puntiamo su bus e parcheggi»

«Un'area C a Bergamo? Impossibile: la nostra è una città troppo piccola.
Noi puntiamo su un migliore servizio dei pullman e sui  parcheggi, semicentrali o periferici». Lo ha detto l'assessore alla Mobilità e trasporti di Palafrizzoni, Gianfranco Ceci.

«Un'area C a Bergamo? Impossibile: la nostra è una città troppo piccola.
Noi puntiamo su un migliore servizio dei pullman e sui  parcheggi, semicentrali o periferici». Lo ha detto l'assessore alla Mobilità e trasporti di Palafrizzoni, Gianfranco Ceci.

«L'area C creata a Milano è grande praticamente come tutta la città di Bergamo. È una strada impraticabile da noi - ha spiegato il vicesindaco, ospite del telegiornale di BergamoTv - ed è per questo che, recuperando fondi dall'estensione degli orari di pagamento per la sosta su striscie blu, vogliamo potenziare il trasporto pubblico locale».

«Vale la pena di ricordare - ha detto Ceci - che il biglietto dei bus copre solo la metà del costo del servizio e che per potenziarlo servono fondi». In tema di sosta il vicesindaco ha confermato che il piano parcheggi prevede il completamento dell'autosilo di Città Alta, oltre al parcheggio dell'ex Gasometro (1.500 auto) e in via delle Valli, per intercettare il traffico in ingresso ed evitare la pressione sul centro città. Ma ovviamente serve un'alternativa, con l'interscambio coi bus.

Per alcuni quartieri sono inoltre allo studio zone 30: si tratta della celadina, del Villaggio Sposi e della Malpensata. Per limitare lo smog si pensa alla sosta gratuita per le vetture elettriche. «Bisogna pensare - ha concluso Ceci - di favorire l'accesso al centro soprattutto ai veicoli non inquinanti».

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