Cortenuova, legati e rapinati
L'incubo dei coniugi 62enni

Non dimenticheranno certo i momenti della rapina subita, i coniugi sessantaduenni di Cortenuova presi di mira giovedì sera da tre malviventi all'interno della loro proprietà, situata nella zona produttiva e residenziale ovest.

Non dimenticheranno certo i momenti della rapina subita, i coniugi sessantaduenni di Cortenuova presi di mira giovedì sera da tre malviventi all'interno della loro proprietà, situata nella zona produttiva e residenziale ovest. I due sono stati strattonati e poi imbavagliati, venendo infine rinchiusi nel bagno dagli stessi banditi, che sono fuggiti con mille euro in banconote e diversi gioielli e monili d'oro, del valore di poche migliaia di euro. I tre individui avevano attuato il loro piano verso le 21,30, in via Pascoli, dove appunto si trovano la villa e la confinante falegnameria. In una zona abbastanza tranquilla e giovedì sera ancor più silenziosa per la fitta nebbia che avvolgeva la Bassa.

La prima vittima è stato il proprietario dell'attività e della casa. Mentre si apprestava ad attraversare il cortile, passando dal laboratorio alla sua abitazione, si è trovato di fronte i tre soggetti, senza armi, uno dei quali con il volto coperto da un passamontagna. Parlando in italiano corretto lo hanno avvicinato e bloccato, intimandogli di dare tutti i soldi che aveva con sé. Il falegname non si è opposto e per evitare guai peggiori ha estratto i 900 euro che poco prima aveva prelevato.

Quindi i tre hanno spintonato la vittima verso casa, dove c'era la moglie, che non si era accorta di nulla. Alla vista degli sconosciuti e del marito si è spaventata, ma è stata invitata a stare calma e a non fare mosse false. Dalla donna i ladri si sono fatti consegnare altri cento euro, poi hanno voluto che venisse indicato loro dove erano nascosti gli oggetti di valore. Li hanno trovati nella camera da letto della coppia, portandoseli via. A quel punto, per evitare che i padroni di casa potessero in qualche modo lanciare l'allarme, i malviventi hanno deciso di legarli e imbavagliarli, chiudendoli nel bagno e bloccando la serratura della finestra. Durante la rapina non ci sono state colluttazioni, ma i due coniugi hanno subìto solo qualche strattone. L'intervento dei militari Quando marito e moglie, spaventati, sono riusciti a liberarsi, i tre erano ormai fuggiti con il bottino. Le vittime hanno quindi chiamato il 112.

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