Val Imagna: ecostazioni fuorilegge
Una sequestrata, altre 4 chiuse

La stazione ecologica di Bedulita sotto sequestro preventivo, quella di Roncola San Bernardo oggetto di denuncia. E, complessivamente, cinque centri di raccolta rifiuti chiusi: oltre Bedulita e Roncola anche Strozza, Rota d'Imagna da sabato scorso e, da lunedì 23 gennaio, Valsecca.

La stazione ecologica di Bedulita sotto sequestro preventivo, quella di Roncola San Bernardo oggetto di denuncia. E, complessivamente, cinque centri di raccolta rifiuti chiusi: oltre Bedulita e Roncola anche Strozza, Rota d'Imagna da sabato scorso e, da lunedì 23 gennaio, Valsecca. Con controlli già effettuati pure a Berbenno e Capizzone.

È un vero e proprio ciclone quello che da alcune settimane si è abbattuto sulle stazioni di raccolta differenziata dei rifiuti in Valle Imagna. Tutto, a quanto pare, partito dall'esposto di un consigliere di minoranza a Roncola San Bernardo che avrebbe poi innescato le indagini della Forestale. Che assicura di voler estendere i sopralluoghi alla valle e poi al resto della provincia.

«Entro fine 2009 - spiegano dal Nucleo investigativo di polizia ambientale e forestale - i comuni avrebbero dovuto adeguare i centri di raccolta alla nuova normativa: pavimentazione in cemento, sorveglianza con personale adeguatamente formato, coperture per i rifiuti speciali e altre norme e garanzie in materia di sicurezza ambientale ma anche sul lavoro. I controlli che, finora, abbiamo effettuato sui centri di raccolta della Valle Imagna, hanno però portato alla luce una situazione di generale irregolarità».

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