Paura a Colognola, ladri in casa
Chiusi fuori mamma e tre figli

Non un episodio isolato, ma un furto che si ripete seguendo un copione sempre più o meno identico. Tanto da far scattare l'allarme sicurezza in Bergamasca e soprattutto in città e nell'hinterland. Molti elementi, infatti, fanno pensare che a firmare il colpo messo a segno mercoledì scorso a Colognola, possa essere stata la stessa banda che nelle ultime settimane ha preso di mira diversi appartamenti in Bergamasca.

Gli ultimi furti sabato in alcune abitazioni tra Osio Sotto e Lallio, culminati, dopo la fuga da parte dei malviventi su una Porsche rubata, con una sparatoria avvenuta sull'Asse interurbano all'altezza di Colognola con i carabinieri di Bergamo e Treviglio. A far ritenere agli inquirenti che possa trattarsi della stessa banda di criminali è il fatto, piuttosto insolito, che i furti vengono portati a termine tra il tardo pomeriggio e la prima serata.

È successo così anche per il furto avvenuto la scorsa settimana nel centro di Colognola, in un appartamento in un condominio di via Einstein. I malviventi, hanno agito verso le 18 di sera, mentre la proprietaria dell'appartamento al piano terra, che vive sola con i tre figli di 10, 6 e 4 anni, era uscita a fare la spesa con il compagno e i bambini. Al rientro a casa la spiacevole sorpresa.

«Siamo rincasati verso le 18.30 – racconta Adele, ancora scossa dall'accaduto – e nell'aprire la porta d'ingresso ci siamo accorti che era stata bloccata. I ladri avevano spostato un mobile e una sedia per impedire che entrassimo nell'abitazione. Lì per lì non abbiamo capito quello che stava succedendo, ma non appena abbiamo sentito dei rumori e abbiamo visto delle ombre dalla finestra abbiamo realizzato che in casa c'era qualcuno. Allora è scattato il panico».

Quando le forze dell'ordine hanno fatto il loro ingresso nell'abitazione, hanno trovato un appartamento messo a soqquadro, con mobili spostati e armadi aperti. Nonostante il poco tempo a disposizione, i malviventi sono riusciti a portare via lo stipendio della proprietaria - 1.500 euro in contanti -, una tv al plasma, un pc e gioielli in oro.

Leggi di più su L'Eco di martedì 24 gennaio