Tir, blocco verso la soluzione
Il ministro: uno sforzo comune

Gli autotrasportatori «hanno già deciso di togliere il blocco dei Tir e da parte del ministero c'è tutto lo sforzo per trovare soluzioni ai problemi che sono stati sollevati». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Corrado Passera.

Gli autotrasportatori «hanno già deciso di togliere il blocco dei Tir e da parte del ministero c'è tutto lo sforzo per trovare soluzioni ai problemi che sono stati sollevati». Lo ha detto il ministro dello Sviluppo economico, dei Trasporti e delle Infrastrutture, Corrado Passera, a margine di un convegno alla Camera sul tema «Infrastrutture per lo sviluppo». Passera ha anche ricordato che lo scorso 11 gennaio «l'accordo è stato sostanzialmente raggiunto».

In Bergamasca - secondo la polizia stradale - la situazione è tranquilla e non si registrano particolari problemi a Bergamo, Seriate e Dalmine. Qualche difficoltà in più si segnala inveca a Capriate.

La protesta si è macchiata di sangue. Un autotrasportatore - un astigiano di 46 anni - che stava manifestando sulla strada statale 10, ad Asti è stato investito mortalmente da un tir condotto da un tedesco. Secondo i primi riscontri della polizia stradale, si tratterebbe di un incidente.

L'episodio è stato confermato da Trasporto Unico, l'organizzazione sindacale che ha indetto la protesta. Secondo una prima ricostruzione una donna alla guida del tir stava ripartendo all'altezza dello svincolo di Asti ovest dopo la sosta notturna. Poi si è trovata davanti un gruppo di manifestanti. E l'incidente. I soccorsi non hanno potuto che constatare la morte dell'uomo. Sul posto si è recata l'autorità giudiziaria per cercare di ricostruire la dinamica e decidere le accuse per l'investitore.

La protesta del cosiddetto «Movimento dei forconi» è contro il rincaro del gasolio, dei ticket dell'autostrada e dell'Irpef.

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