Treni e uffici, venerdì sciopero:
sarà un giorno di grandi disagi

Confermate le brutte notizie per i pendolari. Dalle 21 di giovedì 26 gennaio alle 21 di venerdì 27 i treni potranno subire cancellazioni o variazioni per uno sciopero nazionale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Ma non è il solo sciopero.

Confermate le brutte notizie per i pendolari. Dalle 21 di giovedì 26 gennaio alle 21 di venerdì 27 i treni potranno subire cancellazioni o variazioni per uno sciopero nazionale del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Ma non è il solo sciopero.

Per i treni a lunga percorrenza - segnalano le Fs - è stato predisposto uno speciale programma di circolazione, che comprende e integra i servizi essenziali previsti in caso di sciopero.

Per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali previsti in caso di sciopero nei giorni feriali dalle 6 alle 9 e dalle 18 alle 21 (come da orario ufficiale Trenitalia e  www.trenitalia.it).

L'agitazione potrà comportare ulteriori modifiche al servizio anche prima dell'inizio e dopo la sua conclusione. Nel corso dello sciopero sarà garantito, per esempio, il collegamento fra Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino, con il treno Leonardo Express o con autobus sostitutivi.

Per informazioni: www.ferroviedellostato.it, www.trenitalia.com, oppure uffici informazioni e assistenza clienti, biglietterie, call-center Trenitalia 89.20.21* e umero verde 800-892021 (attivo dalle 14 di mercoledì 25 alle 12 di sabato 28 gennaio).

Ma non si fermano solo i trasporti: l'Unione sindacale di base ricorda che il 27 gennaio sarà giornata di sciopero generale per tutti i lavoratori del pubblico impiego (uffici pubblici, sanità, scuola, poste, telecomunicazioni) e delle aziende private italiane.

Lo sciopero generale è proclamato da 7 sigle sindacali (Usb,   Orsa,   SlaiCobas,   Cib-Unicobas,   Snater,   SiCobas e  Usi) «contro il Governo Monti e le sue politiche che penalizzano lavoratori, pensionati, precari e disoccupati e che, con il ricatto del debito, intendono far pagare la crisi a tutti tranne coloro che hanno generato, speculato e fatto profitti su di essa: l'Europa delle banche, la finanza internazionale e le aziende».

A Roma si terrà la manifestazione nazionale, con concentramento a piazza della Repubblica alle 9.30.

Le modalità dello sciopero generale:
Pubblica Amministrazione: Scuola, Università, Ricerca, Ministeri, Enti Locali, Parastato (Inps, Inail, Inpdap, Aci), Agenzie Fiscali, Presidenza del Consiglio, Enac: intera giornata.
Sanità: da inizio del primo turno del giorno 27 a fine dell'ultimo turno dello stesso giorno.
Vigili del fuoco: Esonerata la Provincia di Roma.
Personale operativo turnista nel servizio operativo e aeroportuale: dalle 10.00 alle 14.00;
Personale a servizio giornaliero: intera giornata.
Settore privato: intero orario di servizio.

I turnisti delle centrali di produzione elettrica e idroelettrica sciopereranno nelle giornate dal 27 gennaio al 2 febbraio 2012, con calendario prestabilito in  rispetto della legge n°146/90.

Trasporto Aereo:  Personale navigante e di terra turnista, intero turno con rispetto delle fasce di garanzia (dalle 7.00 alle 10.00 e dalle 18.00 alle 21.00). Restante personale: intero turno.

Trasporto Ferroviario:
- Addetti ad impianti fissi e Uffici: intera giornata
- Personale addetto alla circolazione dei treni: dalle 21.00 del 26 gennaio  alle 21.00 del 27 gennaio

Trasporto Marittimo:
- Personale amministrativo: intero turno
- Personale navigante isole maggiori: da un ora prima delle partenze del 27 gennaio;
- Personale navigante isole minori: dalle 00.00 del 27 gennaio alle 24.00 del  27 gennaio 2012.

Trasporto pubblico locale e trasporto merci e logistica: intera giornata, articolato a livello territoriale col rispetto delle fasce di garanzia, che variano da città a città.

Durante lo sciopero generale - precisa la nota - saranno garantiti i servizi minimi essenziali.

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