Continua l'incendio a Castione
Bruciati 100 mila mq di bosco

Ancora fiamme nei boschi di Castione della Presolana. Un incendio di vaste proporzioni e probabilmente di origine dolosa si è sviluppato verso le 21,30 di mercoledì 25 gennaio sul monte Di Casa a Rusio. Finora sono bruciati 100 mila metri quadrati di bosco e le fiamme non sono state ancora spente.

Il fuoco si è esteso rapidamente a causa del vento e della siccità, e nel giro di poche ore era visibile in tutto il paese. L'incendio ha bruciato diversi ettari di bosco anche perché l'oscurità ha impedito le operazioni di spegnimento, iniziate soltanto nella mattinata di giovedì 26. In campo i volontari dell'antincendio boschivo Presolana, il Corpo Forestale dello Stato e i volontari del Cvp Presolana.

Ancora da chiarire le cause del rogo: all'origine delle fiamme potrebbe esserci il mancato spegnimento di alcuni focolai, residuo di un incendio di dimensioni più ridotte che aveva interessato la zona nella serata di martedì. Si teme però il dolo: alcuni residenti hanno infatti raccontato di aver visto una persona appiccare intenzionalmente le fiamme. L'ipotesi è al vaglio dei carabinieri di Clusone, sul posto durante la nottata.

In azione due elicotteri e due Canadair che hanno effettuato un centinaio di lanci. Le fiamme erano state spente verso le 14, ma l'incendio si è riattivato, probabilmente a causa di un focolaio non domato, e a rischio ci sono due cascine. Con il buio l'operazione dei mezzi aerei sarà interrotta.