Telecamere, avanti tutta
Anche con la falla di San Lorenzo

La falla c'è e si sapeva. L'assessore alla Mobilità Gianfranco Ceci ha sempre detto che il sistema di videosorveglianza in Città Alta sarebbe stato inaugurato senza attivare l'impianto di via San Lorenzo. I residenti non mancano di farsi sentire.

La falla c'è e si sapeva. L'assessore alla Mobilità Gianfranco Ceci ha sempre detto che il sistema di videosorveglianza in Città Alta sarebbe stato inaugurato senza attivare l'impianto di via San Lorenzo. <+tondo>Adesso che il varo è però imminente – le prove tecniche dovrebbero concludersi entro marzo – i residenti non mancano di farsi sentire. Il timore è infatti che il «buco» nel sistema consenta ai mezzi non autorizzati di scorrazzare indisturbati nella zona a traffico limitato. Martedì sera, nella riunione convocata dalla prima Circoscrizione in sala Curò, non hanno mancato di segnalarlo sia con un documento ufficiale dell'Associazione per Città Alta e i colli sia con interventi di singoli partecipanti. «Il rischio – hanno sostenuto – è che la breccia vanifichi i benefici del sistema». Quindi? Quindi avanti lo stesso. «Finché non verrà completato il parcheggio sotto l'ex parco faunistico – ha replicato l'assessore – dovremo consentire l'accesso da via San Lorenzo per raggiungere l'area di sosta in piazza Mercato del fieno. Presidieremo il varco in maniera assidua, rimanendo l'unico da sorvegliare». Strappa l'applauso tra il pubblico, senza però entusiasmare i rappresentanti dell'Amministrazione la proposta del presidente della prima Circoscrizione Daniele Lussana: «Perché – dice – non attivare subito la telecamera di via San Lorenzo, destinando il parcheggio di Piazza mercato del fieno ai soli residenti?». Risposta: perché esiste una convenzione con Atb da cui dipende anche il quadro economico del silo sotto l'ex faunistico. Per il resto l'incontro ha dato buoni frutti. Le richieste presentate dall'associazione Città Alta e i colli, ma anche quelle della Comunità delle Botteghe in materia di telecamere sono state in buona parte accettate. È stato anche dato l'ok al transito in via Boccola da parte dei residenti dei colli, senza obbligarli a percorrere il viale delle Mura. «È un'istanza arrivata da più parti – precisa Ceci – che abbiamo accolto coerentemente anche alla suddivisione delle aree in cui sarà possibile parcheggiare. Entro la cerchia delle mura avremo due aree divise da via San Lorenzo. Chi risiede nell'una non potrà parcheggiare nell'altra. Ci sarà poi una terza zona rappresentata proprio dai colli». Altri «sì» sono arrivati a proposito della regolamentazione dello scarico delle merci (verrà introdotta anche una sperimentazione con mezzi elettrici), delle navette per collegare a ciclo continuo i parcheggi di città bassa al centro storico durante le chiusure estive e della possibilità per i famigliari degli over 70 di accedere nonostante le telecamere.<+firma_coda>E. Fa.

© RIPRODUZIONE RISERVATA