Nuovo ospedale, il dg Nicora:
trasloco sicuro entro fine ottobre

«Con questa dichiarazione su una data precisa sul trasloco nel nuovo ospedale mi espongo in prima persona, ma se lo faccio significa che non ci sono ragionevoli dubbi: i Riuniti cominceranno a spostarsi nella nuova sede alla Trucca entro fine ottobre». Lo dice il dg Carlo Nicora.

«Con questa dichiarazione su una data precisa sul trasloco nel nuovo ospedale mi espongo in prima persona, ma se lo faccio significa che non ci sono ragionevoli dubbi per ritenere che si tratti di temporeggiamento: i Riuniti cominceranno a spostarsi nella nuova sede alla Trucca entro fine ottobre, al massimo la prima settimana di novembre».

«Ritengo che il trasloco ci impegnerà complessivamente per un paio di settimane, forse tre. E quindi entro la fine di quest'anno saremo operativi nel nuovo "Papa Giovanni XXIII". Se poi l'inaugurazione ufficiale avverrà nel 2013 lo vedremo anche con la Regione. Di certo, entro quest'autunno noi lasceremo Largo Barozzi».

Sulla data del trasloco alla Trucca Carlo Nicora, direttore generale degli Ospedali Riuniti, è imperativo: la comunicazione arriva dopo un vertice avvenuto giovedì 2 febbraio tra rappresentanti di Provincia, Riuniti, Bhp, la società che gestisce i parcheggi dell'ospedale e i finanziatori del progetto sull'area di sosta, realizzata in project financing.

Il confronto è arrivato a chiusura di una verifica, richiesta dalla Provincia, in seguito ai problemi evidenziati dalla Bergamo Hospital Parking, la società che ha vinto l'appalto per la realizzazione dei parcheggi su gara bandita dalla Abm2, la finanziaria della Provincia (poi liquidata da Pirovano): gli oltre 2 mila posti auto - in aree a raso e in un multipiano, di questi 1.200 riservati ai Riuniti, che pagheranno alla società 50 euro l'anno per parcheggio -, sono pronti e operativi dal luglio scorso, ma la mancata apertura del nuovo ospedale, in contemporanea, sta creando problemi di «bancabilità» al Piano economico finanziario alla base del project financing.

In sostanza insieme a Via Tasso, dalla società Bergamo Hospital Parking è stato quantificato un aumento dei costi, rispetto al finanziamento iniziale di 16,5 milioni di euro, di altri 9,5 milioni. La Provincia, che fa parte dell'accordo di programma per la realizzazione del nuovo ospedale, aveva chiesto ai Riuniti garanzie precise sull'apertura del «Papa Giovanni XXIII», proprio a sostegno della modifica al Piano economico finanziario. E giovedì Carlo Nicora, direttore generale dei Riuniti ha assicurato: «Entro fine ottobre, al massimo la prima settimana di novembre, traslocheremo alla Trucca».

Ma i lavori sono davvero così a buon punto? Perché rispetto agli annunci che si sono susseguiti in tutto il 2011, il certificato di collaudo definitivo avrebbe dovuto essere stato consegnato, al massimo, secondo le previsioni, entro dicembre scorso, e ancora non c'è; il certificato di prevenzione antincendi doveva essere consegnato entro novembre 2011, e ancora non c'è; e in ballo resta, e non è un dettaglio, anche il contenzioso con la Dec che avanza riserve verso i Riuniti per oltre 150 milioni di euro.

«La vertenza con la Dec non inciderà in alcun modo con il nostro cronoprogramma: l'ho sempre detto e lo ripeto, ad apertura raggiunta del nuovo ospedale, ci sarà tutto il tempo per arrivare a chiarire responsabilità ed eventuali danni, dalle infiltrazioni d'acqua ai ritardi».

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