Orio, l'utile «vola» ancora
Il 2011 chiude a 10,6 milioni

Tecnicamente sarebbe un preconsuntivo, comunque già noto al Consiglio d'amministrazione e al Comitato esecutivo. L'assemblea dei soci dirà la sua il 2 marzo, ma nell'attesa il bilancio 2011 di Sacbo è la solita parata di grandi numeri.

Tecnicamente sarebbe un preconsuntivo, comunque già noto al Consiglio d'amministrazione e al Comitato esecutivo. L'assemblea dei soci dirà la sua il 2 marzo, ma nell'attesa il bilancio 2011 di Sacbo – la società che gestisce l'aeroporto di Orio al Serio – è la solita parata di grandi numeri.

Dalle prime indiscrezioni, l'utile di esercizio 2011 si aggirerebbe intorno ai 10,6 milioni di euro: dato in calo rispetto a quello record dell'anno precedente, che aveva toccato quota 12,2. Pare però che sull'utile abbia inciso la voce degli accantonamenti (a vario titolo), passati dai 3,8 milioni del 2010 ai 6 di questo esercizio.

I ricavi, dal canto loro, si avvicinerebbero ai 100 milioni: un valore in crescita rispetto ai 92,8 del 2010 e agli 88,6 del 2009. Ultima voce quella del Margine operativo lordo (Mol) che dovrebbe aver superato il 30 per cento del totale dei ricavi.

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