Bimbo dà fuoco al negozio
Mamma condannata a 5 mesi

Il bimbo di tre anni aveva approfittato di un attimo di disattenzione della madre e con un accendino appena acquistato aveva dato fuoco alla merce esposta. In pochi secondi s'erano sprigionate fiamme alte un paio di metri.

Il bimbo di tre anni aveva approfittato di un attimo di disattenzione della madre e con un accendino appena acquistato aveva dato fuoco alla merce esposta. In pochi secondi s'erano sprigionate fiamme alte un paio di metri, che avevano distrutto parte della mercanzia e avevano danneggiato muri e soffitto del negozio.

Giovedì, a poco più di un anno di distanza la madre del piccolo, una trentacinquenne di origini albanesi che vive in un paese della Valle Brembana, è stata condannata per incendio colposo: 5 mesi e 10 giorni, rimediati in abbreviato davanti al gup Vincenza Maccora.

Il giudice ha applicato l'articolo del codice penale che parla di dovere di vigilanza: in pratica, esiste l'obbligo giuridico di impedire un evento; se si verifica, chi ha questo dovere è come se avesse cagionato l'evento. Ecco perché la condanna è per incendio colposo e non per omessa vigilanza del minore.

L'episodio era accaduto alle 11,30 del 21 gennaio 2011 in un market cinese di Zogno. Tutto era stato ripreso dalle telecamere interne del negozio. Le immagini dimostrano come il piccolo abbia approfittato della distrazione della madre.

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