Cosmetici «fuori legge»
Maxisequestro a Romano

Un migliaio di cosmetici sequestrati tra rossetti, mascara, matite per gli occhi, creme e altro e la contestuale scoperta che le tre commesse che lavoravano nel negozio, sono clandestine in Italia.

Un migliaio di cosmetici sequestrati tra rossetti, mascara, matite per gli occhi, creme e altro e la contestuale scoperta che le tre commesse che lavoravano nel negozio, sono clandestine in Italia.

E' il bilancio dell'ultima operazione della Polizia locale di Romano a contrasto della clandestinità , per tutelare i consumatori e combattere le violazioni in materia di commercio. Gli agenti della Polizia locale hanno ispezionato un negozio di cosmetici della città in un luogo molto frequentato e gestito da un cinese. Durante il controllo , nelle vetrine e negli scaffali del negozio - sono stati così ritrovati e sequestrati un migliaio di prodotti di cosmesi privi delle prescritte etichette a tutela del consumatore.

“Si tratta di etichette che sono obbligatorie a salvaguardia di chi acquista, come, ad esempio, la nazione da cui viene il prodotto, la sua scadenza ,gli ingredienti utilizzati e le eventuali controindicazioni di tipo dermatologico visto che si tratta di cosmetici” sottolinea il comandante della Polizia locale di Romano, Angelo Di Nardo.

Durante i controlli si è poi scoperto che le tre commesse , tutte cinesi, al lavoro nel negozio erano clandestine in Italia. Così per T.O. di 21 anni, L. Q. di 22 anni e U.A. di 19 anni è scattata la denuncia per la violazione delle norme sull'immigrazione e sono state avviate le procedure per il rimpatrio.

Il titolare del negozio, anch'esso cinese, G.M. di 29 anni è stato denunciato per impiego della manodopera clandestina. Il fatto è stato segnalato anche alla Direzione del Lavoro per i provvedimenti del caso. Tutta la merce non in regola è stata sequestrata.

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