Smog, un'impresa e le Euro 3:
«Cambiarle? Non è il momento»

«Caro sindaco, le sembra il momento adatto per costringere una piccola azienda a sostituire due auto Euro 3, perché voi vorreste vietarne la circolazione». È quanto scrive un'impresa di pulizie dopo gli annunciati provvedimenti di lotta allo smog.

«Caro sindaco, le sembra il momento adatto per costringere una piccola azienda a sostituire due auto Euro 3, perché voi vorreste vietarne la circolazione». È quanto scrive un'impresa di pulizie dopo gli annunciati provvedimenti per la lotta allo smog. «Intanto in alcuni uffici che noi puliamo - scrivono dall'impresa - siamo costretti, d'inverno, a lavorare in mezze maniche per il caldo asfissiante».

Ecco il testo della lettera inviata al sindaco di bergamo, Franco Tentorio
Egr. Sig. Sindaco,
ieri u.s. è apparso un servizio nel Notiziario di Bergamo Tv in cui si evidenziava la volontà del Comune di Bergamo di studiare varie misure atte alla riduzione degli agenti inquinanti. Tra le diverse misure esisterebbe anche quella di vietare al traffico le auto diesel Euro 3.

Noi siamo un'impresa di Pulizia familiare di Sorisole, nata nel 2000 con un dipendente: ora, anno dopo anno e con vari sforzi, i dipendenti sono 10. Il ns parco macchine è di otto mezzi, di cui 2 sono proprio Euro 3.

Grazie al cielo, fino ad ora, il lavoro non è mai mancato. Un pizzico di orgoglio: forse non siamo pasticcioni, lavoriamo bene, il ns personale, tutti bergamaschi, è regolarmente retribuito ed assicurato a norma di legge, non abbiamo alcun contenzioso aperto con Inps, Inail, Ufficio delle entrate.

Insomma siamo una piccola realtà di gente per bene, ma i pagamenti, oggigiorno, slittano (per fortuna non tutti) di mese in mese.

Ciò premesso, se il Vs. provvedimento di divieto al transito di automezzi Euro 3 andasse in porto, noi saremmo obbligati a sostituire 2 mezzi, che a noi servono non per venire in centro a far shopping, ma solo ed esclusivamente per lavorare, spostandoci da un punto all'altro della città in una fascia oraria dalle 5 del mattino alle 21 di sera.

Ora sorgono spontanee alcune domande. È proprio il momento giusto per far cambiare mezzi necessari alla vita delle imprese? Considerando le leggi salva Italia, abbiamo così tante risorse da indurci alla sostituzione di mezzi che possono benissimo funzionare, con le debite manutenzioni, ancora alcuni anni? Anche i diesel Euro 3 sono da considerarsi talmente inquinanti al punto da proibirne la circolazione?

Pertanto, Sig. Sindaco, siamo a proporLe, considerato che sono ancora allo studio i vari provvedimenti da adottare, almeno la deroga del divieto dei mezzi Euro 3 per chi, come noi, li utilizza per l'espletamento del proprio lavoro. Mezzi che, considerato i chiari di luna che si prospettano all'orizzonte, teniamo ben stretti, lungi da volerli sostituire in un periodo di bassa congiuntura. Oggi il lavoro c'è, e domani?

Infine, Sig. Sindaco, siamo ad informarLa che ci capita - in alcuni uffici dove svolgiamo il servizio di pulizia in orari di primissima mattina, dalle 5 alle 7 - di dover lavorare a mezze maniche per il caldo asfissiante che troviamo.

Certamente in tali orari non si possono fare controlli, ma a livello inquinanti?

Ringraziando per l'attenzione prestataci, porgiamo distinti saluti».
S.M.SERVIZI 
Marcella Sonzogni
Pietro Beni

© RIPRODUZIONE RISERVATA