Condivisione dell'auto a Bergamo
Sempre più utenti per postoinauto.it

Crescono i bergamaschi che optano per la condivisione dell'auto. Secondo uno studio di postoinauto.it a Bergamo e provincia i passaggi offerti crescono di oltre il 150% all'anno. In aumento gli utenti che viaggiano verso Orio al Serio Bergamo.

Quando i costi di gestione dell'auto cominciano ad essere una voce di spesa sempre più considerevole, occorre organizzarsi. A tal proposito, i cittadini di Bergamo e provincia sembrano attenti alle opportunità offerte dal web e seguono il trend nazionale che vede la condivisione dell'auto in netta crescita.

Sono 100 mila i posti auto condivisi in tutta Italia, ormai stabilmente oltre 20 mila passaggi disponibili e un risparmio potenziale di emissioni di anidride carbonica che sfiora le 500 tonnellate: sono queste alcune delle cifre che emergono da un report di postoinauto.it, il portale italiano dedicato alla condivisione dell'auto. Anche a Bergamo e provincia sempre più persone scelgono la condivisione dell'auto per i loro spostamenti.

Rispetto al 2011, i passaggi offerti sono aumentati di oltre il 150%. Si registra inoltre un consistente aumento di utenti che viaggiano verso l'aeroporto di Bergamo Orio al Serio e che scelgono di mettere a disposizione i loro posti liberi. Treviglio, Bergamo, Orio al Serio e Dalmine i Comuni con più offerte di passaggio.

Tra i dati più interessanti della ricerca spiccano quelli riguardanti le ricerche di passaggio di coloro che partono da un comune bergamasco. Poco più del 30% delle ricerche di passaggio sono all'interno della provincia stessa, rispetto ad una media nazionale del 17%. Tra le altre tratte più ricercate, Bergamo–Milano (13%), Bergamo–Varese (7%) e Bergamo–Bologna (7%).

Nonostante rispetto alla media nazionale siano maggiori le ricerche di passaggio all'interno della provincia di partenza, gli utenti sembrano comunque prediligere la condivisione dell'auto non tanto per i tragitti quotidiani quanto per le medie e lunghe distanze, come mezzo per spostarsi a costi inferiori e nel rispetto dell'ambiente. È dunque indispensabile un ulteriore sforzo al fine di incentivare i cittadini all'auto di gruppo nell'ambito urbano, attraverso ad es. l'introduzione di corsie dedicate o l'applicazione di tariffe ridotte per i parcheggi.

L'indagine condotta da postoinauto.it a livello nazionale mostra che la maggior parte dei carpooler sono giovani: la fascia 25-34 è quella più folta, con il 26% degli utenti, seguita dal 24% nella fascia 18-24. Numeri che non stupiscono, dato che tendenzialmente i giovani sono più propensi all'utilizzo delle nuove tecnologie e più sensibili verso il low cost. Cresce tuttavia l'età media di chi offre un passaggio, che si attesta a 39 anni (chi lo chiede ha in media 26 anni). Inoltre, il 36% degli utenti sono donne, a dimostrazione del fatto che, con le opportune misure di sicurezza, anche le donne possono sentirsi al sicuro nel condividere l'auto con degli sconosciuti.

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