Morla, non solo pesci morti:
«C'è schiuma in Borgo Palazzo»

Dopo la moria di pesci nel Morla in via Gavazzeni, arrivano altre segnalazioni. «Da oltre una settimana, sicuramente nel pomeriggio, all'altezza del ponte di via Borgo Palazzo sull'acqua c'è sempre schiuma, e l'odore da fogna è decisamente insopportabile».

Dopo la moria di pesci nel Morla in via Gavazzeni, arrivano altre segnalazioni. «Da oltre una settimana - ci scrive il nostro lettore Vittorio -, sicuramente nel pomeriggio, all'altezza del ponte di via Borgo Palazzo sull'acqua c'è sempre schiuma, e l'odore da fogna è decisamente insopportabile».

Potrebbe trattarsi della causa, o almeno di una delle cause, della moria registrata più a valle: centinaia e centinaia di pesci morti sono stati trovati adagiati sul fondo melmoso del Morla domenica mattina.

I residenti di via Gavazzeni a Bergamo hanno notato nel torrente che attraversa il capoluogo una grande quantità di pesciolini morti e hanno lanciato l'allarme: «Qualcuno deve avere gettato delle sostanze tossiche nell'acqua».

A scoprire la moria è stato un uomo che vive in un appartamento di via Gavazzeni a pochi metri dalla sponda del Morla. «Attorno alle 11 – racconta la moglie Antonietta Gamba – come ogni giorno, mio marito è uscito a fare una passeggiata con il cane e si è accorto di tutti quei pesci morti. Sabato non c'era nulla, quindi deve essere successo qualche cosa nella notte o nella prima mattina».

Immediatamente la donna si è attivata per segnalare il caso anche perché preoccupata per le eventuali ripercussioni igieniche nell'area e sulla salute dei residenti della zona.

L'assessore comunale all'Ambiente Massimo Bandera informato dell'accaduto si è rivolto alla polizia provinciale per la pulizia dell'area e all'Arpa per le rilevazioni. Gli ammassi di pesci morti, sparpagliati in varie zone, erano ben visibili dal ponte che si trova poco dopo il civico 26 in via Gavazzeni.

Nel liquame scuro brillavano tanti riflessi argentei: pesci di piccole dimensioni, al massimo di 15 centimetri di lunghezza. Tra i rifiuti Sul fondo, tra sacchetti di plastica, lattine, cartacce e molto altro, erano appoggiati inermi su un lato. In salute, invece, le anatre e i germani.

«Sono fenomeni sempre spiacevoli per l'ambiente e per i cittadini – commenta l'assessore Bandera – . A causare la moria potrebbe essere stato il versamento di liquidi. Al momento non è stata rilevata alcuna schiuma».

Ma le cause della moria di pesci, effettivamente, allo stato attuale non sono state ancora determinate: si attende l'esito degli accertamenti. Nella zona non sono stati segnalati odori particolari, se non quelli poco piacevoli provocati dallo stesso Morla.

Ora, con la segnalazione del nostro lettore, qualche informazione in più sulla possibile causa c'è. Se avete altre segnalazioni, scrivete alla redazione

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