Rubano i cavi di media tensione
arrampicandosi di notte sui pali

Dopo il rame rubato nei posti più impensati, come nei cimiteri, ecco che è sbocciata la moda del rame rubato impossessandosi dei cavi di media tensione sui pali. È successo nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 febbraio a Cavernago.

Dopo il rame rubato nei posti più impensati, come nei cimiteri, ecco che è sbocciata la moda del rame rubato impossessandosi dei cavi di media tensione sui pali. È successo nella notte tra martedì 28 e mercoledì 29 febbraio a Cavernago.

Ignoti sono entrati in azione sulla via per Bagnatica, dove la strada scorre isolata accanto a un prato. I malviventi sono si sono arrampicati sui pali per una decina di metri e hanno tranciato 600 metri di cavi di media tensione svignandosela nella notte.

Trattandosi di cavi «semimorti», non c'è stato nessun disagio e nessun blackout per la popolazione, come invece era successo recentemente nel primo caso della serie. L'Enel si è accorta del furto perché tutta la rete è collegata e ha subito avvertito i carabinieri di Calcinate che sono intervenuti, ma i delinquenti erano già scappati.

Nonostanti fossero cavi «semimorti», l'Enel ha parlato di danni ingenti, senza però quantificarli esattamente.


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