Cronaca / Bergamo Città
Giovedì 01 Marzo 2012
Trasporti, benzina e gasolio:
l'inflazione resta al 3,1 per cento
L'inflazione a Bergamo resta stabile: a febbraio l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) è in aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale si attesta a +3,1 %, la stessa percentuale del mese scorso.
L'inflazione a Bergamo resta stabile: a febbraio l'indice dei prezzi al consumo per l'intera collettività (Nic) è in aumento dello 0,5% rispetto al mese precedente. Il tasso tendenziale (la variazione percentuale rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), si attesta a +3,1 % stabile rispetto al mese scorso.
La variazione più marcata si rileva nella divisione di spesa dei Trasporti con crescite di gasolio, benzina e altri carburanti, pneumatici, biciclette, trasporto ferroviario, trasporto passeggeri su autobus e pullman, voli nazionali e internazionali, servizi di trasloco e immagazzinaggio. In calo il trasporto marittimo.
Medesima variazione per Servizi ricettivi e di ristorazione con crescite di ristoranti, pizzerie e dei servizi alloggio. Segue Mobili, articoli e servizi per la casa dove si registrano rialzi per arredi, illuminazione, riparazione mobili, tessuti per arredamento e tendaggi, biancheria per la casa, grandi elettrodomestici, cristalleria, posateria e argenteria, prodotti per la manutenzione della casa e i servizi domestici di personale retribuito.
Nella divisione di spesa Ricreazione, spettacolo e cultura si registrano rialzi di strumenti musicali, giochi e hobby, articoli di giardinaggio, piante, fiori, servizi sportivi , riviste e periodici, articoli di cartoleria e pacchetti vacanza nazionali e internazionali; in calo macchine fotografiche e videocamere, supporti con registrazioni di suoni, immagini, servizi di rilegatura e E-book download.
Positiva la divisione Prodotti alimentari e bevande analcoliche dove si registra un andamento fortemente contrastato. Rincari per Abitazione, acqua, energia elettrica, gas e altri combustibili dovuti ad un aumento dei servizi di carpentieri, spese condominiali, idrocarburi liquidi, gasolio per riscaldamento e altri combustibili solidi.
La divisione Altri beni e servizi registra aumenti relativi alle attività di parrucchiere per uomo e bambino, rasoi elettrici e taglia capelli, apparecchi non elettrici per la cura della persona e gioielleria.
Lieve aumento per Bevande alcoliche e tabacchi e Servizi sanitari e spese per la salute con rialzi per quest'ultimo di occhiali e lenti a contatto correttivi. Identica variazione per Abbigliamento e calzature dove sono in aumento le riparazioni abiti e scarpe.
Forte diminuzione per la spesa delle Comunicazioni nella quale risultano in calo gli apparecchi per la telefonia fissa, mobile e telefax; in controtendenza i servizi di telefonia fissa. Invariata la divisione dell'Istruzione.
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