Urgnano, rapinatori in villa
Cacciavite contro un'anziana

Le hanno puntato un grosso cacciavite costringendola a seguirli per casa mentre, sotto i suoi occhi, aprivano cassetti e armadi buttando per aria tutto quello che trovavano, alla ricerca di denaro e gioielli. Alla fine si sono dileguati con 70 euro in contanti e un po' di oro.

Le hanno puntato un grosso cacciavite costringendola a seguirli per casa mentre, sotto i suoi occhi, aprivano cassetti e armadi buttando per aria tutto quello che trovavano, alla ricerca di denaro e gioielli. Alla fine si sono dileguati con 70 euro in contanti e un po' di oro del valore complessivo stimato in qualche centinaia di euro.

Sono stati minuti di grande paura quelli vissuti giovedì sera 1° marzo da una donna di 77 anni di Urgnano, L. L., che attorno alle 19,30 si è trovata a dover fronteggiare tre banditi dal volto coperto, intrufolatisi in casa, una villetta a schiera in via delle Orchidee.

Al momento della rapina l'anziana, che era da poco rientrata a casa, si trovava da sola, perché il marito, G. R., si era recato a Osio Sotto dove ha un capannone e alcune capre, rientrando pochi istanti dopo che i banditi erano scappati. «Al buio mi si è avvicinato un ragazzo con un grosso fazzoletto sul volto, che mi ha puntato in faccia una pila e un cacciavite, dicendomi: "Signora, i soldi, signora i soldi"».

Per fortuna i malviventi non hanno usato violenza contro la malcapitata, ma per tutto il tempo della rapina, durata circa un quarto d'ora, l'hanno tenuta sotto la minaccia del cacciavite. Sembre che tre i rapinatori fossero molto giovani, di carnagione chiara, parlavano italiano ma con accento straniero. Indagini dei carabinieri di Irgnano.

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