Indagini sul Piano cave, Sola:
«Sarebbe un'ottima notizia»

I magistrati di Milano avrebbero aperto un'idagine sul Piano cave della Bergamasca. È quanto ipotizza il consigliere regionale dell'Idv Gabriele Sola. In un comunicato commenta: «Sarebbe un'ottima notizia. Un'occasione per dissipare molte zone d'ombra».

I magistrati di Milano avrebbero aperto un'idagine sul Piano cave della Bergamasca. È quanto ipotizza il consigliere regionale dell'Idv Gabriele Sola. In un comunicato commenta: «Sarebbe un'ottima notizia. Un'occasione per dissipare molte zone d'ombra».

Il comunicato
«Se davvero i magistrati milanesi avessero acceso i fari sul piano cave della provincia di Bergamo non mi stupirei. Si tratterebbe di un'ottima notizia». Così Gabriele Sola, consigliere regionale dell'Italia dei Valori, commenta le indiscrezioni di stampa secondo cui il procuratore aggiunto di Milano starebbe indagando sul piano cave nell'ambito dell'inchiesta per corruzione che vede coinvolti l'imprenditore Locatelli e l'ex vice presidente del Consiglio regionale Nicoli Cristiani.

«Questa notizia, se confermata, aprirebbe uno scenario totalmente nuovo che varcherebbe i confini della Bergamasca e della Lombardia. Del resto, già oggi il discusso piano cave viene considerato un "caso nazionale". La magistratura amministrativa aveva evidenziato le contraddizioni di un provvedimento, al limite del grottesco, che sacrifica a certi interessi porzioni enormi di un territorio già fortemente penalizzato sul piano ambientale».

«Adesso - aggiunge il consigliere regionale di IdV, primo firmatario di una proposta di legge per una nuova disciplina delle attività di escavazione - finalmente la giustizia ordinaria avrà l'occasione di dissipare le molte zone d'ombra».

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