A rischio chiusura Fermi e Alfieri
Insegnanti ancora senza stipendio

Il Gruppo Gestione Scuole, cui fanno capo tra gli altri i licei scientifico e linguistico Fermi, Leopardi, Alfieri e il liceo delle scienze umane Giovanni XXIII oltre corsi professionali e aziendali, forse pagherà gli stipendi arretrati del personale, un centinaio di insegnanti e tecnici, bloccati da tre mesi.

A dicembre era stata pagata solo la tredicesima (non a tutti e non completamente). I sindacati, che terranno un'assemblea lunedì prossimo, sono in attesa della risposta dei titolari. Il pagamento del pregresso, non risolverà però i problemi della scuola, in crisi dal 2009, quando la società di gestione Arcobaleno è dovuta ricorrere al fitto d'azienda a cura della Giesse Investimenti.

«L'asta di vendita è fissata per il 12 aprile - afferma Alessandro Moretti della Cisl scuola - e qualche speranza c'è ancora. La somma dovuta al personale si aggira sui 400 mila euro. Si tratta in questa fase di monitorare attentamente la situazione».

Ma questa settimana due insegnanti hanno dato le dimissioni, e i genitori dei 300 allievi delle scuole superiori intendono chiedere all'Ufficio Scolastico Provinciale assicurazioni circa l'anno scolastico, in modo che i figli, nell'eventualità che la scuola chiuda, possano essere assorbiti da altri istituti anche fuori tempo massimo rispetto ai termini di legge fissati dal calendario scolastico, in modo da non perdere l'anno e, per le quinte, potersi presentare agli esami di maturità.

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