Dallo scalo di Orio fino sui laghi
Via Tasso aspetta l'ok della Regione

Sviluppare il turismo dei laghi. La Provincia di Bergamo ha approvato
il nuovo servizio che accompagnerà i viaggiatori dall'aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio alle strutture ricettive dei laghi di Iseo e di Endine.

Sviluppare il turismo dei laghi. La Provincia di Bergamo ha presentato in Giunta il nuovo servizio che accompagnerà i viaggiatori dall'aeroporto «Il Caravaggio» di Orio al Serio alle strutture ricettive dei laghi di Iseo e di Endine. Una sorta di «taxi collettivo» che si prenota per avere l'auto, il bus
o il minibus, pronti fuori dallo scalo subito dopo l'atterraggio. Meno
costoso dei taxi e più comodo dei tradizionali sistemi di trasporto, perché
grazie alla prenotazione non ci saranno tempi di attesa. Il progetto sperimentale, disegnato negli uffici dell'assessorato al Turismo della Provincia guidato da Giorgio Bonassoli, in sinergia con la Comunità montana dei Laghi bergamaschi e gli operatori del settore, è già stato presentato alla Regione, da cui si attende a breve l'ok e un finanziamento di circa 60 mila euro.

«Il progetto sperimentale - ha spiegato l'assessore al Turismo Giorgio
Bonassoli - è stato creato in sinergia con la Comunità montana dei Laghi
e gli operatori. È un progetto di mobilità on demand, cioè a chiamata,
e prevede che il servizio sia prenotato in anticipo, così che i turisti
trovino in aeroporto i mezzi che li portano a destinazione». Oltre ai 60 mila euro che si attendono dal Pirellone, via Tasso ne dovrà aggiungere altri 40 mila.

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