«Finestra sul cervello» a Trescore
Per chi esce dal coma c'è «Brain»

È uno strumento di ultima generazione che rappresenta una vera e propria «finestra» sul cervello, permettendo di registrare la comunicazione tra le varie aree, stimolandole. È stato presentato all'ospedale di Trescore Balneario.

È uno strumento di ultima generazione che rappresenta una vera e propria «finestra» sul cervello, permettendo di registrare la comunicazione tra le varie aree, stimolandole. È stato presentato all'ospedale di Trescore Balneario, «Brain stimulator» apparecchio - uno dei tre in Lombardia (ma sono pochissimi in tutto il mondo) -, che servirà per monitorare sia per riabilitare pazienti con lesioni cerebrali. Si tratta quindi di pazienti in coma (al S. Isidoro hanno sei posti letto dedicati) e di pazienti colpiti da ictus.

Per quanto riguarda i pazienti in coma la macchina permette di conoscere meglio le loro condizioni e verificare gli effetti di eventuali terapie farmacologiche, mentre per quanto riguarda pazienti colpiti da ictus, la macchina serve proprio per stimolare l'eccitabilità e connettività dei neuroni e quindi ha una funzione più direttamente riabilitativa.

Come dimostrato da studi recenti, questo approccio d'avanguardia è infatti di particolare utilità nello studio di pazienti che emergono dal coma, dove il recupero della connettività sembra essere un fattore decisivo per il recupero della coscienza. Si tratta di uno strumento completamente innovativo per la neurofisiologia, la neurologia e la psichiatria le cui ricadute nella riabilitazione dei pazienti ricoverati potranno essere davvero importanti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA