Trescore dà l'addio a Stefano
Gli amici: Lascia vuoto e tristezza

Sarà celebrato alle 14,30 nella parrocchiale di Trescore il funerale di Stefano Belotti, il 30enne morto nello schianto con un camion. La camera ardente è stata allestita nella casa di via Leopardi, dove la vittima abitava con la moglie Michela V. e la loro bambina.

Sarà celebrato oggi alle 14,30 nella chiesa parrocchiale di Trescore il funerale di Stefano Belotti, il trentenne morto nello schianto con un camion. Alla camera ardente, allestita nell'appartamento di via Leopardi, dove la vittima abitava con sua moglie Michela V. e la loro bambina, in tanti sono giunti per un saluto a Stefano.

In paese la famiglia Belotti è molto conosciuta: i genitori dell'impresario gestiscono un negozio di generi alimentari e tabaccheria, in via Camillo Brembati. Originario di Trescore, Stefano avrebbe dovuto compiere 31 anni la settimana prossima. Nella zona era molto conosciuto anche per il suo impegno politico nel movimento di Forza Nuova della Val Cavallina, di cui era il responsabile da ben quattro anni.

Nell'homepage del sito di Forza Nuova Bergamo è stato riportato un pensiero dedicato a Stefano (gli amici lo chiamavano Ardito): “Al nostro fianco fin dalla formazione della Comunità, lascia nei nostri cuori un senso di vuoto e di immensa tristezza”.

Il responsabile provinciale di Forza Nuova, Dario Macconi, ha ricordato Stefano Belotti come “una delle persone migliori che io abbia mai conosciuto”. Nel 2009 Belotti aveva composto una lista di persone pronte a candidarsi alle elezioni comunali di Trescore. Lui avrebbe dovuto essere il candidato sindaco. Alcune difficoltà procedurali durante la presentazione delle liste non gli avevano permesso di competere durante la gara elettorale. Ma Stefano Belotti aveva comunque proseguito nella sua attività politica.

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