Il costo aumenta ma non a Bergamo
Siamo in controtendenza per i rifiuti

Rifiuti a peso d'oro: rispetto all'ultimo anno, in Lombardia la spesa media annua del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani è incrementata dell'1,3%. Bergamo è in controtendenza e la spesa risulta invariata dal 2010 al 2011.

Rifiuti a peso d'oro: rispetto all'ultimo anno, in Lombardia la spesa media annua del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani è incrementata dell'1,3%, arrivando a costare 202€, comunque al di sotto della media nazionale, pari a 246 euro. Bergamo, fortunatamente, è in controtendenza e la spesa relativa ai rifiuti risulta invariata dal 2010 al 2011 (213 euro), con un incremento del 3.9% negli ultimi 5 anni. C'è anche da dire che ci sono città come Milano, Como e Lodi che non hanno variato la loro tariffa: 262 euro per la città meneghina, 176 per Como, 199 per Lodi.

Interessante anche la produzione pro capite dei rifiuti: Bergamo ha prodotto lo stessa quantità di rifiuti nel 2010 e nel 2009 (527 Kg/ab/anno), la medesima di Milano e molto più ridotta di quella di Brescia (732.8 kg/ab/anno).

In assoluto, in Italia la spesa media annua più alta si registra in Campania con 378 euro, la più bassa in Molise (146,5€), a dimostrazione di una marcata differenza tra aree geografiche del Paese, che trova conferma anche all'interno di una stessa Regione: in Lombardia, a Milano la Tarsu arriva a costare 262 €, 5 € in più rispetto alla Tia che si paga a Varese, 49 € in più rispetto alla TIA di Bergamo, e poco meno del doppio rispetto alla Tia che si paga a Brescia (134 €), che è la terza città d'Italia dove il servizio costa meno.

Italia che vai, rifiuti che trovi: Il Sud ne produce di meno ma gli costano di più: in media, per pagare la bolletta dei rifiuti si spende di più nelle regioni del meridione (264€), dove l'aumento rispetto al 2010 è stato dell'1,5% (+15% rispetto al 2007); seguono le regioni centrali (252€), +2% rispetto al 2010 (+14,5% rispetto al 2007) e il Nord Italia (228€) con un +2,2% rispetto al 2010 (+12% rispetto al 2007). Di contro, è il Centro che registra la media più elevata in quanto a produzione pro capite di rifiuti: (604 kg), seguito da Nord (530kg) e Sud (493 kg). I virtuosi della raccolta differenziata, invece, sono le regioni del Nord, nettamente avanti (48%, sostanzialmente in linea con quanto stabilisce la legge) rispetto a Centro (25%) e Sud (19%).

Nello studio realizzato dall'Osservatorio prezzi & tariffe di Cittadinanzattiva l'analisi a carattere nazionale e regionale del servizio di smaltimento dei rifiuti solidi urbani in termini di costo sopportato da una famiglia-tipo di tre persone con reddito lordo complessivo di 44.200 € ed una casa di 100 metri quadri. L'indagine ha riguardato tutti i capoluoghi di provincia nel 2011, ed è disponibile on line su www.cittadinanzattiva.it con il prospetto per ciascun capoluogo e la composizione delle voci di costo.

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