Parcheggi, concessioni da rivedere
E intanto la tariffa oraria aumenta

Galeotti furono le convenzioni e chi le sottoscrisse. Quella tra il Comune e l'ora società di gestione Parcheggi Italia per i silos interrati di piazza della Libertà (datata 1988) e di via Paleocapa (1990) stabilisce il riconoscimento, a favore di Palafrizzoni, di un corrispettivo di lire 2 milioni (circa mille euro) per ogni anno di concessione, senza però prevedere l'adeguamento Istat.

Un po' pochino, soprattutto oggi che le casse degli enti locali languono. Sta quindi per partire una trattativa tra amministrazione comunale e società per modificare la convenzione, introducendo la necessità di un adeguamento del canone, «stante che - si legge nella delibera di Giunta - la durata delle concessioni in diritto di superficie è di 29 anni per via Paleocapa e 60 anni per piazza della Libertà».

Le nuove condizioni devono essere concordate, ma naturale che Palafrizzoni cercherà di spuntare un contributo più adeguato. «Quello in vigore - spiegano alla Mobilità - è praticamente simbolico, stabilito 20-30 anni fa quando le infrastrutture vennero realizzate col sistema che oggi si chiama project financing (investimento a carico del privato)».

Nel frattempo, la Giunta di Palafrizzoni ha dato l'ok al nuovo piano tariffario della sosta breve, con il passaggio della tariffa oraria da 2 a 2,20 euro e relativamente alla prima mezz'ora da un euro a 1,10 per i parcheggi di piazza della Libertà e Central Parking di via Paleocapa, mentre per il parcheggio Predaparking di via Pitentino la tariffa oraria passa da 1,20 a 1,40 euro e per la prima mezz'ora da 0,80 a 0,90 euro.

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