Una dose di coca? Novanta euro
Nei guai pusher e commercialista

Nei guai sono finiti in due: il pusher che ha venduto la dose di cocaina e il cliente, che i carabinieri hanno identificato come un giovane commercialista di Bergamo. Ma quello che fa più notizia è il prezzo dell'abbondante dose: la «modica somma» di 90 euro.

Nei guai sono finiti in due: il pusher che ha venduto la dose di cocaina e il cliente, che i carabinieri hanno identificato come un giovane commercialista di Bergamo. Ma quello che fa più notizia è il prezzo dell'abbontante dose: la «modica somma» di 90 euro.

Teatro dello scambio droga-soldi  è stata la non certo centrale piazza Emanuele Filiberto, a Colognola. Venerdì alle 18,30 i carabinieri hanno assistito alla scena e sono intervenuti.

Per lo spacciatore - un albanese di 48 anni - sono immediatamente scattate le manette e l'uomo, venerdì mattina, è stato portato al processo per direttissima. L'acquirente invece è stato identificato, e per lui scatterà con quasi assoluta certezza la segnalazione alla Prefettura: come assuntore di droga si ritroverà con la patente sospesa.

Ma quello che più ha stupito gli stessi carabinieri è il prezzo della dose: 90 euro, una cifra molto alta. Secondo le informazioni raccolte, la quotazione sarebbe così elevata perché la dose ceduta era abbondante e abbastanza  pura, al 68 per cento.

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